REDAZIONE FANO

Viabilità, indietro tutta su via Trave. Ore contate per gli altri restringimenti

Operai all’opera ieri mattina. Smantellate le ’isole di cemento’ realizzate per limitare la velocità. Serfilippi: "Intervento a costo zero per il Comune. Metteremo mano a tutta la zona, compresa via Galilei".

La demolizione delle isole di cemento che restringevano via Trave per rallentare la velocità delle auto

La demolizione delle isole di cemento che restringevano via Trave per rallentare la velocità delle auto

Lavori in corso e deviazioni in via Trave. Ieri mattina infatti sono partiti i lavori per eliminare i due restringimenti stradali (quello davanti alla palestra e quello in corrispondenza del grossista Brunelli) che in questi anni hanno creato disagi e criticità per la viabilità. "L’avevamo promesso in campagna elettorale - sottolinea il sindaco - e grazie alla collaborazione con le ditte che stanno operando sul posto e al supporto dell’Ufficio Viabilità e Lavori Pubblici, abbiamo mantenuto il nostro impegno. Abbiamo tolto questi restringimenti inutili e dannosi. Ora lavoreremo per mettere in sicurezza la strada attraverso l’installazione di attraversamenti pedonali rialzati, garantendo maggiore sicurezza ai pedoni. Inoltre, è nostra intenzione rivedere l’intera viabilità cittadina nel contesto del Piano Urbano del Traffico, compresa via Gallilei dove già abbiamo sistemato i sampietrini che si stavano staccando rifacendo la pavimentazione. Anche in questo caso i restringimenti hanno le ore contate".

L’intervento si è reso necessario a seguito di numerosi problemi di viabilità, soprattutto in condizioni di maltempo. "La nostra amministrazione - aggiunge Alessio Curzi, assessore alla Viabilità - ritiene che le arterie principali debbano mantenere la loro capacità di scorrimento, senza interventi che riducano la carreggiata, ma migliorando la sicurezza. In prima battuta, verrà installato un limite di velocità a 30 km/h su un totem con segnalatori lampeggianti insieme ad attraversamenti pedonali rialzati e segnaletica luminosa per rallentare il traffico in punti critici. Successivamente, se ciò non dovesse bastare, si valuterà l’installazione di rilevatori di velocità. Qualora tutte queste misure risultassero insufficienti, l’amministrazione non esclude ulteriori soluzioni". Un intervento a costo zero per l’amministrazione. L’azienda che sta realizzando uno stabile nelle vicinanze si è infatti impegnata a coprire i costi affrontati dall’azienda Riccardi, incaricata delle opere di demolizione e ricostruzione, lasciando al Comune solo l’onere della segnaletica orizzontale.

"Durante le giornate di pioggia - ha evidenziato Gianluca Ilari, assessore ai Lavori Pubblici - il traffico su via Trave arrivava fino al salitone del cimitero, causando disagi. Valuteremo eventuali interventi sull’illuminazione strada facendo. Se emergessero ulteriori criticità, condurremo studi illuminotecnici per potenziare la segnaletica luminosa, garantendo sicurezza senza creare rigidità inutili". Ieri c’era anche Giorgio Francolini a sovrintendere i lavori, ovvero il residente di via Trave che anni fa mosse mare e monti (aiutato dai vicini di casa) per far mettere in sicurezza quella via. Chiedeva dossi e non restringimenti. "Sono contento abbiano tolto le strettoie - dice - ma il problema resta. E si risolverà solo con la presenza dei vigili h24". Ovvero, telecamere e multe.