L’Atleta di Fano oggi al Getty museum
Era il 14 agosto 1964 quando una statua di bronzo si agganciò alle reti di alcuni pescatori fanesi, nelle acque territoriali al largo di Pedaso. E ieri, nel sessantesimo anniversario del ritrovamento del Lisippo, il sindaco di Fano Luca Serfilippi ha annunciato la sua intenzione di promuove per la metà di settembre un tavolo istituzionale per favorire il ritorno della statua in città, mentre il presidente del Centro Studi Vitruviani, Odino Zacchilli, ha rilanciato l’idea che il 14 agosto diventi il giorno dell’Atleta Vittorioso. Una data che deve servire "come monito per riportare la statua bronzea a Fano e affinché Fano sia pronta ad ospitarla - incita il primo cittadino -. Tutti dobbiamo impegnarci in questa in direzione. A seguito di queste motivazioni, ho deciso di convocare nella seconda metà di settembre un tavolo cittadino che coinvolga tutti i soggetti interessati, da chi ha lavorato a questo dossier come l’avvocato Tristano Tonnini fino ai cultori e agli appassionati con l’obiettivo di essere pronti ad accogliere quello che è un patrimonio dell’umanità".
Appellandosi alla risoluzione positiva della sentenza del 2 maggio con cui la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha stabilito che la statua bronzea dell’Atleta Vittorioso di Fano attribuita a Lisippo debba ritornare in Italia, il sindaco rivendica la paternità della città sull’opera: "Fano ha diritto di riavere il Lisippo, tanto che nella sua denominazione viene indicata la nostra città. Pertanto, quello del tavolo rappresenta il primo passo di un percorso celere che, successivamente, sfrutti la filiera istituzionale per far sì che Governo, Ministero e Regione lavorino congiuntamente per riportare l’Atleta di Fano nella città in cui è stato recuperato". Serfilippi giudica "ottima l’idea di realizzare nella nostra città il museo delle arti ritrovate in mare, per il quale però servirà mettere in campo tutte le azioni giudicate necessarie dai soggetti che parteciperanno al tavolo: collocare la statua nella nostra città permetterà di attribuire a Fano un ruolo da protagonista all’interno della mappa culturale mondiale per valorizzare il bronzo che ancora è bloccato a Malibu al Getty Museum".
ti.pe.