Strage di alberi e viabilità in tilt in molte aree della Valcesano a causa del vento forte abbattutosi dall’altra notte e per tutta la mattina di ieri e della neve scesa piuttosto copiosamente nella zone più alte. La situazione che ha creato il maggior disagio si è verificata lungo la Statale 424 all’altezza del Comune di Mondavio, tra le frazioni di San Filippo sul Cesano e San Michele al Fiume. Qui, la caduta di un grosso albero (foto) finito interamente sulla carreggiata ha trascinato con sé a terra anche i fili della rete elettrica, rendendo necessario lo stop della circolazione e la deviazione del traffico su strade alternative verso Mondavio capoluogo e, sul lato sud del fiume, in direzione Corinaldo, con gli automobilisti che hanno dovuto allungare i loro tragitti, a seconda dei casi di 5 e anche di oltre 10 chilometri.
Uno stop sancito alle 7 del mattino e che è stato possibile revocare solo alle 16,15, perché se la maxi pianta è stata rimossa dall’asfalto dagli operai del Comune in poco tempo, per i cavi elettrici si è dovuto attendere l’arrivo del personale Enel, giunti sul posto verso le 15. Molti gli alberi abbattuti dalle folate ventose nel territorio di Monte Porzio, dove nella mattinata è rimasta chiusa per circa due ore la Sp 102; e dove sono state interrotte alla circolazione per diverso tempo anche via Barberini nella frazione di Castelvecchio e via Mazzini nel capoluogo. Stessa sorte per via Brenta a Castelvecchio, a causa di un palo della luce letteralmente piegato a metà. Piante abbattute dal vento a Terre Roveresche e a San Costanzo, dove il personale di polizia locale e degli uffici tecnici ha dovuto effettuare numerosi interventi di messa di messa in sicurezza. A San Costanzo si segnalano alberi caduti in via Tomba, via Martiri della Libertà e nella frazione di Stacciola, tutti prontamente rimossi. Sempre a San Costanzo, resta osservato speciale il fosso di località Caminate, che già dal mattino di ieri aveva superato gli argini in vari punti. Nel territorio del Comune di Mondolfo vanno segnalati la rimozione di un albero pericolante lungo la Ss 424 all’altezza di Centocroci; il crollo di un palo della pubblica illuminazione in via Damiano Chiesa a Marotta, che per fortuna non ha coinvolto persone e cose; e il piegamento di un altro palo di fronte al sottopasso Delle Rane, messo in sicurezza dai tecnici Aset. Sul fronte interno, da rimarcare gli interventi delle squadre comunali di Pergola per rendere percorribile un tratto di Sp 40 Barbanti coperta da una coltre di neve e, sulla stessa strada, il lavoro dei vigili del fuoco e degli operai del Comune per fronteggiare i danni di un movimento franoso.
Sandro Franceschetti