SANDRO FRANCESCHETTI
Cronaca

Schianto in moto, Alessio Diamantini muore a 25 anni

Tragedia nelPesarese: il ragazzo era di San Lorenzo in Campo, lavorava alla Fontana Forni. Scontro fatale con un’auto sulla Statale della Valcesano

Il luogo dello schianto e il viso sorridente del giovane Alessio Diamantini

Il luogo dello schianto e il viso sorridente del giovane Alessio Diamantini

Pesaro, 7 luglio 2024 – Un tragico incidente, verificatosi alle 15,30 di ieri sulla Statale 424 della Valcesano all’altezza di Mondolfo, è costato la vita a un 25enne di San Lorenzo in Campo, Alessio Diamantini. Il giovane era in sella alla sua moto Ducati Multistrada 950 che ha urtato violentemente sulla parte posteriore una Ford Focus che lo stava precedendo in direzione monte mare. Dalle prime notizie sembra che la macchina, guidata da un 44enne del posto, rimasto sostanzialmente illeso, si apprestasse a svoltare a sinistra e avrebbe quindi ridotto la velocità, ma per stabilire con esattezza la dinamica dell’accaduto serviranno le risultanze dei rilievi di legge eseguiti dai carabinieri della stazione di Mondolfo e dell’aliquota Radiomobile di Fano.

L’urto è avvenuto al km 4,6, in corrispondenza dell’intersezione della Statale con via Beato Angelico. Sul posto è immediatamente intervenuto il personale del 118, ma purtroppo ha potuto soltanto constatare il decesso del ragazzo, che con tutta probabilità è morto sul colpo, a causa della violenza dell’urto, comprovato dai gravi danni riportati sia dalla moto che dalla parte dietro dell’auto. Per consentire i soccorsi, le verifiche delle forze dell’ordine e poi la rimozione della salma, un tratto di 424 è stato temporaneamente chiuso e la circolazione deviata sulle strade secondarie. Il corpo del 25enne è stato trasportato all’obitorio di Fano a disposizione dell’autorità giudiziaria.

La notizia della disgrazia ieri pomeriggio ha gettato una nube grigia su San Lorenzo e le comunità vicine, dove tutti conoscevano questo giovane simpatico, altruista e dalle buone maniere, che da circa quattro anni lavorava come operaio alla Fontana Forni. "

Mi scusi, ma sono distrutto – ha detto con la voce spezzata dall’emozione il titolare dell’azienda Alessandro Fontana, raggiunto al telefono -. Non ci posso credere. Non può essere vero. Alessio era un ragazzo buono come il pane e sul lavoro un professionista d’oro. Mai un problema, una lamentale o anche un semplice ritardo. Un esempio per tutti. Ricorderò per sempre i suoi sorrisi, la sua voglia di fare e l’educazione unica che aveva".

Dello stesso tenore le parole del sindaco Davide Dellonti: "Alessio era davvero molto bravo, disponibile e attento con gli altri. Ha fatto parte della Pro Loco Giovani e attualmente collaborava con l’Avis per iniziative rivolte ai ragazzi. Era sempre pronto a impegnarsi. Tutto il paese è sconvolto da questa tragedia e si stringe idealmente alla sua famiglia". Una famiglia ben voluta, composta dal babbo Sergio (pensionato) e dalla mamma Stefania, con cui il 25enne viveva, dalla sorella Ilaria e dal fratello Riccardo, entrambi più grandi. Alessio lascia anche la fidanzata Matilde.