
Il sindaco e la giunta a San Pietro in Valle, finalmente aperta, almeno il sabato e la domenica
Da ieri si può entrare a San Pietro in Valle, questa volta davvero, seppure con un "percorso protetto". Dopo gli annunci fatti a ottobre dell’imminente accesso e i dubbi sollevati dal Pd sull’utilizzo della chiesa per celebrare i 100 giorni della nuova amministrazione – "San Pietro in Valle aveva problemi strutturali – ha detto il capogruppo Cristian Fanesi – e non poteva essere aperta" – la giunta Serfilippi ha deciso di rendere accessibile la chiesa per due giorni alla settimana: sabato e domenica, dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 15 alle 19.
Si dovrà camminare su una guida rossa, con delimitatori laterali, che dall’ingresso conduce fino alla cupola. "Solo ieri mattina – fanno sapere dal Comune – 400 persone hanno varcato la soglia di San Pietro in Valle, lasciandosi incantare dalla magia che si respira in ogni angolo. La loro emozione e il loro stupore sono la testimonianza di quanto questo patrimonio sia prezioso per la città e per chiunque lo visiti".
"Il percorso protetto – spiega il sindaco Luca Serfilippi – consente a cittadini e turisti di apprezzare la bellezza unica di questa chiesa. La risposta immediata dei visitatori ci riempie di orgoglio".
Il sindaco ha dato anche qualche numero sui giorni di apertura della chiesa dopo l’evento tenutosi il 19 ottobre: sono stati 15 per complessive 90 ore. E’ stata anche chiesta l’autorizzazione alla Soprintendenza per installare due cancellate, una sull’ingresso principale di via Nolfi, l’altra sull’accesso secondario di via Castracane. "Questa soluzione – ha chiarito Serfilippi – permetterà l’apertura giornaliera della chiesa senza la presenza del personale di sorveglianza". Le cancellate serviranno anche a favorire la circolazione interna dell’aria, fondamentale per combattere l’umidità.