REDAZIONE FANO

Sabattini, dalla Serie D alla Terza categoria: "Ma per il Fano Calcio rifarei questa scelta"

"All’inizio non nego che sia stato scioccante, ma il valore della società e del gruppo confermano che ho fatto bene".

Sabattini, dalla Serie D alla Terza categoria: "Ma per il Fano Calcio rifarei questa scelta"

Sabattini, dalla Serie D alla Terza categoria: "Ma per il Fano Calcio rifarei questa scelta"

Alessandro Sabattini, vent’anni da compiere il prossimo novembre, è il giovane che più si è messo in mostra con la maglia granata in questa prima parte della stagione. L’attaccante con 9 reti nelle 10 gare che contano (non fa fede il match col Corinaldo, fuori classifica) è il capocannoniere di una squadra che marcia con una media di cinque gol a partita. Sabato scorso nell’amichevole col Muraglia è uscito nella ripresa perché ha accusato un dolore muscolare alla gamba sinistra al momento del tiro, ma si spera che non sia nulla di grave.

Sabattini, fino a questo momento soddisfatto di questa nuova avventura a Fano? Provenendo dalla Vigor Senigallia e da una stagione in Serie D, quel è stato il "sentimento" alla notizia di dover ripartire dalla Terza Categoria? "Sono molto soddisfatto del mio nuovo percorso in questa nuova società, sopratutto per l’impegno che ognuno di noi mette fuori e dentro il rettangolo da gioco. La notizia della categoria, all’inizio, non nego che mi ha scioccato, visto che venivo dalla Serie D, però l’impegno che offre la società e la presenza di tanti compagni non hanno cambiato la mia scelta di rimanere nel Fano Calcio".

Cosa ne pensi fino a questo momento della squadra, un gruppo composto in prevalenza da giovani come te ma anche e con qualche "senatore" che fa da guida? "Della squadra sono felicissimo perché ho trovato un gruppo molto unito e in particolar modo grazie ai più grandi che ci aiutano sia in campo che all’interno degli spogliatoi. Io cerco sempre di imparare sempre più cose da loro perché sono davvero di un altro livello e i loro consigli possono servirmi per ottenere, spero in futuro, maggiori soddisfazioni personali".

Il Fano ha chiuso il 2024 con ben 11 vittorie, ma ha trovato nella Real Metauro un’avversaria che non molla un centimetro. Cosa serve in più, nel 2025, a questo gruppo che già ha fatto molto bene in questa prima parte del torneo? "In questo primo periodo di gennaio andiamo ad affrontare tutte squadre che sono nella parte alta della classifica per cui dobbiamo dare il massimo ogni allenamento per arrivare pronti a queste sfide; sopratutto a quella del 25 gennaio col Real Metauro che sarà una battaglia vera e propria e ovviamente cercare di fare sempre i 3 punti nelle partite che la precedono".

Quali obiettivi personali ti sei posto in questa stagione? "Sono quelli di giocare ogni partita al massimo delle mio qualità per cercare di vincere questo campionato e dimostrare il valore di questa squadra".

Silvano Clappis