REDAZIONE FANO

Quel posto oscuro chiamato famiglia. Lo portano in scena De Sio e Binasco

Dal 3 al 5 gennaio, al Teatro della Fortuna di Fano, il dramma scritto dall’australiano Bovell. Sabato 4 gennaio alle 18 la compagnia incontrerà il pubblico in un evento a ingresso gratuito.

Giuliana De Sio, Giordana Faggiano e Valerio Binasco sul set di «Cose che so essere vere»

Giuliana De Sio, Giordana Faggiano e Valerio Binasco sul set di «Cose che so essere vere»

Un dramma toccante e coraggioso scritto dal pluripremiato drammaturgo australiano Andrew Bovell. Dal 3 al 5 gennaio 2025, il Teatro della Fortuna di Fano ospiterà "Cose che so essere vere" (Things I know to be true), pièce diretta e interpretata da Valerio Binasco, con la straordinaria partecipazione di Giuliana De Sio. Tradotto da Micol Jalla, lo spettacolo rappresenta una delle più intense indagini sulle dinamiche familiari mai portate in scena, esplorando le difficoltà e le verità nascoste all’interno di una famiglia moderna.

L’opera racconta la vita della famiglia Price, composta dai genitori, Bob e Fran, e dai loro quattro figli, ormai adulti. Ambientata nella periferia di Adelaide, la storia si sviluppa intorno al ritorno a casa della figlia minore, Rosie, dopo un viaggio in Europa. Quello che appare come un rientro carico di nostalgia e ricordi si trasforma in un’occasione per portare alla luce tensioni, incomprensioni e segreti mai confessati. La pièce esplora temi universali: l’amore e il sacrificio, la forza delle relazioni, ma anche il peso delle aspettative familiari e la difficoltà di accettare le scelte altrui. Bovell, con la sua scrittura sensibile e penetrante, dipinge un ritratto familiare crudo e sincero, dove ognuno è al contempo vittima e artefice delle proprie sofferenze.

Accanto a Valerio Binasco e Giuliana De Sio, spiccano le interpretazioni di Fabrizio Costella, Giovanni Drago, Giordana Faggiano e Stefania Medri. Nelle sue note di regia, Binasco descrive l’opera come una "commedia malinconica" che riflette sulla fragilità delle relazioni umane: "È una storia di persone che volevano fare della propria famiglia un’isola felice - si legge -, ma hanno edificato il sogno su verità nascoste, sepolte nelle fondamenta e soffocate nel silenzio". E la sua regia sottolinea proprio il realismo emotivo della pièce, alternando momenti di leggerezza a scene di straordinaria intensità.

Le rappresentazioni si terranno venerdì 3 e sabato 4 gennaio alle 21 e domenica 5 gennaio alle 17. Inoltre, sabato 4 gennaio alle 18 la compagnia incontrerà il pubblico in un evento a ingresso gratuito al Teatro della Fortuna, un’opportunità unica per scoprire i retroscena della produzione. "Cose che so essere vere" è una coproduzione del Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, del Teatro Stabile di Bolzano e del Teatro Stabile del Veneto – Teatro Nazionale. Lo spettacolo ha debuttato in prima nazionale al Teatro Carignano di Torino il 7 ottobre 2024 ed è attualmente in tournée nelle principali città italiane fino al 2 febbraio 2025. Botteghino del Teatro aperto 31 dicembre solo la mattina, dal 1 gennaio 10,30 - 12,30 e 17,30-19,30.

Tiziana Petrelli