MARIO CARNALI
Cronaca

Quando l’oroscopo era roba seria

Ci fu un’epoca in cui non solo l’oroscopo non era considerato un passatempo, ma sulla base dei vaticini si prendevano...

Ci fu un’epoca in cui non solo l’oroscopo non era considerato un passatempo, ma sulla base dei vaticini si prendevano le decisioni importanti della vita. E Urbino fu un importante centro per questa attività. Se ne parlerà oggi alle 18 alla sala Incisori del Collegio Raffaello, in un nuovo appuntamento organizzato dal Cuum, Club Unesco Urbino e Montefeltro. L’incontro, a ingresso libero, approfondirà gli aspetti più significativi del Rinascimento urbinate attorno al tema ‘Quando l’Oroscopo era una cosa seria. Le stelle di Urbino al tempo dell’Umanesimo Scientifico’, ragionando su come l’osservazione delle stelle abbia influenzato la vita nel Rinascimento anche grazie ai grandi personaggi che in quel tempo erano giunti alla corte dei Montefeltro dall’Italia e dall’Europa. Sul tema interverranno da diversi punti di vista l’artista Giò Ross, che presenterà una sua opera, la Docente di Filosofia nonché tarologa Simona Bonoli, sulle caratteristiche del pensiero magico, la ricercatrice di storia dell’arte dell’Università di Urbino Francesca Bottacin su Ottaviano Ubaldini mecenate, e infine Piero Paolucci del Gabinetto di Fisica - Museo urbinate della Scienza e della Tecnica, che parlerà di astrologia. Modererà Tiziano Mancini. Al termine, buffet.