Se è sicuro che Rfi procederà con il sottopasso di via Nazario Sauro, nulla sembra muoversi per quello di viale Cairoli dove, ad agosto 2023, era intervenuta la Soprintendenza a tutela del viale alberato visto che l’intervento prevedeva "l’abbattimento di 16 platani, un tunnel in contrasto con i caratteri del viale ottocentesco e l’uso di materiali non in armonia con il contesto". Il parere della Soprintendenza, secondo cui "viale Cairoli è un bene tutelato secondo il codice dei beni culturali e del paesaggio", aveva di fatto bloccato il progetto di ampliamento redatto da Rfi per un importo di 2,5 milioni (2 milioni di Rfi, 500mila euro del Comune), riuscendo là dove le proteste dei cittadini e delle associazioni non avevano avuto successo. Per il sindaco Serfilippi l’attuale sottopasso di viale Cairoli "è una vergogna" perché inutilizzabile dai disabili. "Va trovato un modo – afferma – per metterlo in sicurezza ascoltando le associazioni ambientaliste e nel rispetto della Soprintendenza". La Soprintendenza aveva suggerito soluzioni progettuali con la previsione di "piattaforme elevatrici (ascensori) in armonia con i luoghi".
an. mar.