Passaggi Festival chiude a 40mila: "Un risultato oltre le aspettative"

Il direttore Belfiori: "Tanti turisti culturali. Presto ridiscuteremo la convenzione con il Comune"

Passaggi Festival chiude a 40mila: "Un risultato oltre le aspettative"

Passaggi Festival chiude a 40mila: "Un risultato oltre le aspettative"

Commozione e risate nell’ultima serata di Passaggi Festival, che ha visto salire sul palco centrale prima il sogno diventato realtà di Nico Acampora (che con l’impresa PizzAut ha fatto uscire dall’isolamento 41 ragazzi affetti dallo spettro dell’autism, per catapultarli nel mondo reale attraverso un lavoro regolarmente retribuito in pizzeria) e la professoressa Rita Cucchiara, docente di ingegneria informatica all’Università di Modena e Reggio Emilia cui è toccato il compito di spiegare il tema complesso e appassionante di questa XII edizione del festival dedicato alla saggistica e alla non-fiction: "L’errore e l’artificio". Per due ore un migliaio di persone ha assistito in silenzio ai due appuntamenti finali della kermesse, a tratti applaudendo e infine levandosi in piedi per una standing ovation. La conferma di un successo.

Passaggi Festival chiude infatti questa edizione con una risposta di pubblico che è andata al di là di ogni aspettativa: 40mila le presenze stimate, molti i turisti provenienti da diverse regioni del centro e nord Italia, tantissimi i lettori di ogni età, motivati da interessi diversi, tutti partecipi e attenti a una proposta culturale sempre più intensa e variegata. "L’appuntamento per il 2025 è già fissato dal 25 al 29 giugno. Ci vediamo l’anno prossimo. Speriamo a Fano!" ha detto spegnendo le luci del palco, il direttore e ideatore di Passaggi Festival Giovanni Belfiori. "Quest’anno più che mai abbiamo sentito la ‘vicinanza’ del pubblico e la fiducia nei confronti della nostra proposta culturale – afferma –; sapevamo da anni che le platee più grandi, quelle di piazza e Pincio, attraevano tanta gente, ma abbiamo avuto conferma che anche le sedi più piccole - e per noi ‘più piccole’ significa da 150 a 400 posti - hanno registrato il tutto esaurito anche con presentazioni di libri più di nicchia. Altra conferma è stata la presenza di tanti turisti: un risultato lusinghiero che ci impone di compiere delle scelte precise anche per il 2025, visto che proprio quest’anno è scaduta la convenzione con il Comune di Fano che andremo a ridiscutere a breve e che ci auguriamo di rinnovare".

Un festival dai mille volti che ha toccato i temi della politica, dell’economia, dell’arte, della scienza, della filosofia, della storia, del benessere e che ha portato sul palco i grandi nomi del giornalismo, della cultura e dello spettacolo con un focus sull’intelligenza artificiale tra i più seguiti.

ti.pe.