
Un'auto cannibalizzata, in una foto d'archivio. L'uomo si era recato in Puglia per far visita ai parenti durante le festività natalizie
Pesaro, 21 gennaio 2025 – Va in Puglia a trovare i parenti e si trova l’auto completamente "cannibalizzata" a seguito di un furto.
Protagonista della brutta avventura è un 50enne di Lucrezia, imprenditore, che nei giorni scorsi si era recato a Foggia per far visita ai suoi genitori in occasione delle festività natalizie.
La scoperta del furto
Il tempo di trascorrere qualche ora insieme e poi la brutta sorpresa: la sua Peugeot 3008 GT Line, con interni in pelle, parcheggiata a poche centinaia di metri dall’abitazione dei suoi era sparita, rubata.
Tutto avviene nello spazio di una serata. L’uomo arriva verso le 22 a Foggia, parcheggia regolarmente l’auto chiusa a chiave e sale in casa a trovare i genitori.
Poco prima delle 2 di notte si avvia a riprendere l’auto per far ritorno a Lucrezia quando si accorge che l’auto non c’è più.
Allo sfortunato imprenditore non resta che recarsi al punto di polizia più vicino, la Questura di Foggia, che non avendo di notte gli uffici aperti gli consiglia di chiamare il 113.
Le procedure legali
La mattina seguente alla stazione dei Carabinieri di Foggia l’imprenditore finalmente può sporgere regolare denuncia del furto subito. "La cosa sconcertante di questa brutta storia – racconta l’avvocato fanese Andrea Angeletti, che segue l’assistito sia nella denuncia contro ignoti che nei confronti dell’assicurazione per il risarcimento dei danni alla compagnia di assicurazione, – è come i carabinieri hanno definito la Peugeot 3008. Con sole due parole: completamente cannibalizzata. Cioè il veicolo era stato spogliato di tutto, dalle gomme al motore, dagli interni agli accessori. Asportate anche le targhe e la carta di circolazione. In pratica era rimasta solamente la carrozzeria".
Si erano portati via perfino il baule, il volante e i fanali! L’auto, meglio, quel che restava, infatti, era stata ritrovata abbandonata ai lati di una strada qualche giorno dopo a Cerignola, ad una quarantina di chilometri da Foggia, dove evidentemente i ladri l’avevano portata per poterla comodamente smontare in tutta tranquillità.
L'epilogo della vicenda
"L’imprenditore, - continua l’avvocato Andrea Angeletti, - ha già comunque provveduto alla consegna della carcassa delegando un centro raccolta autorizzato del posto a provvedere alla sua demolizione. Vista la tipologia, l’ipotesi più probabile è che si sia trattato di una razzia su commissione, messa a segno da professionisti del malaffare altamente specializzati".