
Lui è un giovane del ’98. La merce, poi sequestrata, aveva un valore tra i 30 e 35mila euro ed era stata nascosta nel bagagliaio
Un altro importante sequestro di sostanze stupefacenti è stato messo a segno dalla Polizia Stradale di Fano. Nel pomeriggio del 15 aprile, gli agenti hanno arrestato un giovane italiano, classe 1998, con oltre 20 kg di hashish (foto) nascosti nel bagagliaio della sua Peugeot. Il secondo maxi sequestro di sostanze stupefacenti in pochi giorni, dagli stessi agenti, nella stessa zona. Martedì pomeriggio una pattuglia della Sottosezione di Polizia Stradale di Fano, impegnata nei normali controlli lungo l’autostrada A14, ha notato una Peugeot con targa illeggibile che procedeva a velocità elevata. Non appena il conducente ha avvistato la pattuglia, ha ridotto bruscamente la velocità, comportamento che ha subito attirato l’attenzione degli agenti.
I poliziotti, già insospettiti dal nervosismo del giovane, hanno deciso di fermarlo e di accompagnarlo nell’area di servizio Metauro Ovest, all’altezza di Marotta, per effettuare un controllo più approfondito. Qui, grazie alla collaborazione di un altro equipaggio, la situazione è diventata ancora più sospetta. Il giovane, un italiano nato nel 1998, con precedenti specifici per traffico di sostanze stupefacenti, ha mostrato segni di nervosismo e incoerenza nelle risposte riguardo al viaggio che stava compiendo. Gli agenti hanno quindi deciso di ispezionare il bagagliaio della sua Peugeot, dove hanno trovato un involucro contenente 200 panetti di hashish, ben sigillati e nascosti in modo da non destare sospetti immediati. Il peso complessivo della droga era di oltre 20 kg, con un valore stimato sul mercato tra i 30 e i 35 mila euro. Il giovane è stato così arrestato in flagranza e condotto nel carcere di Villa Fastiggi, in attesa della convalida dell’arresto e dell’avvio del processo. La droga, ovviamente, è stata sottoposta a sequestro.
Questo intervento arriva a soli pochi giorni di distanza da un altro sequestro di oltre 22 kg di hashish, avvenuto il 2 aprile scorso, sempre lungo l’autostrada A14 nel tratto marchigiano. In quel caso, un giovane albanese di 24 anni era stato arrestato a seguito di un controllo effettuato nell’area di servizio Esino Est. Anche lui stava trasportando un consistente carico di droga, nascosto in uno scatolone nel bagagliaio dell’auto presa a noleggio a Roma. Entrambi i sequestri dimostrano l’efficacia delle operazioni di polizia nelle aree di servizio e lungo l’autostrada, luoghi in cui spesso si concentrano traffici illeciti su vasta scala.
Tiziana Petrelli