Note jazz alla Galleria Romana del Furlo con Bartoli e Colombo

Musica e scoperta di luoghi suggestivi. Terre Sonore, il festival organizzato da Fano Jazz Network, propone per domani un evento speciale che porterà il pubblico alla scoperta della Galleria Romana del Furlo dove (ore 19) si svolgerà la performance del sassofonista Eugenio Colombo, personalità di spicco del più avanzato jazz europeo e del contrabbassista Roberto Bartoli, altro musicista di lunga esperienza. Il concerto del 16 sarà preceduto (ore 18), da una visita guidata alla galleria e all’ex chiesa di S. Maria del Furlo, a cura di Vanessa Lani, direttrice della Rete museale della via Flaminia.

Il duo proporrà una musica che rispecchia la linea di confine tra il conosciuto e l’ignoto, in cui sono presenti segni inequivocabili di qualcosa di indefinito, misterioso ed estraneo. "Colombo e Bartoli – si legge nelle note - si muovono in quel territorio al confine tra composizione e improvvisazione, esplorando quella terra di nessuno collocata tra questi due mondi. Le loro composizioni hanno dentro tantissimi echi e sorprese: da Bach ai romantici, dal jazz alle musiche popolari".

Eugenio Colombo, sassofonista, flautista, compositore, è nato a Roma nel 1953. Ha iniziato da autodidatta sia come strumentista che come compositore, diplomandosi poi in sassofono. Successivamente ha studiato composizione alla Scuola popolare di musica di Testaccio. È uno dei membri fondatori dell’Italian Instabile Orchestra. Numerose le collaborazioni, da Giovanna Marini a Demetrio Stratos.

Roberto Bartoli è invece un contrabbassista e compositore, ha partecipato a festival internazionali in molti paesi europei, in Medio Oriente e in Africa. Il luogo del concerto è raggiungibile da Fossombrone, prendendo la consolare Flaminia fino al parcheggio che dista dalla Galleria Romana del Furlo 190 metri (2 minuti di passeggiata); o dalla Golena del Furlo parcheggiando nei pressi della stessa Golena che dista dalla Galleria 2,1 Km (28 minuti di passeggiata).

C.Sal.