TIZIANA PETRELLI
Cronaca

Maltempo a Fano, riaperta la Flaminia dopo l'invasione di fango tra Carrara e Lucrezia

Restano chiusi il sottopasso di Pontesasso e il sottopasso ciclopedonale dell'hotel Playa. Chiusa anche la strada del Giardino. Nel cimitero centrale e in quello di Rosciano transenne e interventi per allagamenti. Intanto è stata offerta la possibilità di un nuovo pernottamento nel campo della Protezione Civile, ai 10 sfollati

La Flaminia chiusa per ore a causa di fango e acqua, da Carrara di Fano a Lucrezia

La Flaminia chiusa per ore a causa di fango e acqua, da Carrara di Fano a Lucrezia

Fano (Pesaro e Urbino) venerdì 20 settembre - Sole e maniche corte in questo momento a Fano, con una temperatura di 21° C e problematiche emerse ieri in miglioramento. Per oggi sono previste nubi con possibilità di rovesci, con una massima di 21 e una minima di 15° C e un'allerta meteo gialla. La viabilità è regolare, con alcuni disagi e chiusure lungo la Flaminia invasa dal fango a Carrara e Ponte Murello. Sono stati in tutto 3,8 i millimetri di pioggia registrati stamattina dalla centralina metereologica del Liceo Torelli di Fano. Ma sono bastati a fare nuovi danni, come ad esempio allagamenti nel cimitero centrale, transennato in alcuni punti. “La progressiva riduzione delle precipitazioni sta favorendo il graduale rientro delle emergenze principali - aggiorna il sindaco Luca Serfilippi -, sebbene persistano alcune criticità dovute sia alla bomba d'acqua delle prime ore di oggi nella zona di Ponte Murello-Carrara sia all'arrivo in città, tramite i corsi d'acqua, di detriti e fango provenienti dall'entroterra. Alle 12 di venerdì 20 settembre 2024 la strada Flaminia, dopo qualche ora di chiusura precauzionale, è stata riaperta. Restano chiusi per la presenza di fango il sottopasso di Ponte Sasso e il sottopasso ciclopedonale dell'hotel Playa. Chiusa anche la strada del Giardino”. Una macchina operativa composta da 100 soggetti è stata attiva nella gestione dell’emergenza maltempo a Fano, con più di 130 chiamate arrivate ieri al numero di emergenza attivato dal Centro Operativo Comunale (C.O.C.). In totale, sono state registrate 50 segnalazioni riguardanti strade, in particolare quelle periferiche, e 20 segnalazioni relative a scuole ed edifici pubblici. La situazione più critica si registra nella zona di Pontesasso, dove le piogge intense hanno causato allagamenti sulla Statale e in numerose abitazioni private con un bilancio di 10 sfollati, due famiglie di senegalesi, 4 adulti e 6 bambini che abitavano in uno scantinato. “Per quanto riguarda i 10 sfollati che hanno passato la notte all'area di prima accoglienza della Protezione Civile, in zona aeroporto - fa sapere il sindaco -, il Comune ha confermato la disponibilità della sistemazione (se queste persone lo riterranno necessario) anche per la prossima notte”. “Quello portato avanti in questi giorni è stato un grande lavoro da parte di tutti gli attori coinvolti nella gestione dell'emergenza - commenta l’assessore ai Lavori Pubblici e alla Protezione Civile, Gianluca Ilari -, dal Centro Operativo Comunale alla Protezione Civile, fino alla Polizia locale e ai vari uffici comunali. La parte urbana è sotto controllo anche se monitoriamo con attenzione tutti i corsi d'acqua che stanno ricevendo, e stanno portando al mare, il materiale dovuto alle precipitazioni nelle aree interne. Grande attenzione anche su Fano Sud, dove stiamo lavorando per rimuovere il fogliame e i rami caduti a terra. Siamo intervenuti nei cimiteri, transennando alcune aree del cimitero centrale. Abbiamo riscontrato acqua in eccesso anche nel cimitero di Rosciano, dove stiamo intervenendo. Riguardo le scuole l'unico aggiornamento, positivo, è che all'istituto Nuti, dove avevamo ripulito i canali di deflusso dell'acqua, oggi non ci sono state ulteriori infiltrazioni”.