Malore in piscina, ore di apprensione a Fano per l'avvocato Luigi Marfori

Il pioniere del volley femminile si trova in coma irreversibile all’ospedale Torrette di Ancona

Luigi Marfori (a destra) premiato dal vicepresidente della FIPAV Giuseppe Manfredi (2019)

Luigi Marfori (a destra) premiato dal vicepresidente della FIPAV Giuseppe Manfredi (2019)

Fano (Pesaro e Urbino), 2 luglio 2024 -  Ore di apprensione per la comunità fanese. E' in coma irreversibile dopo ave accusato un malore in piscina, Luigi Marfori, noto avvocato 83enne (compiuti lo scorso 30 giugno) pioniere della pallavolo femminile cittadina. Qualche giorno fa ha perso i sensi mentre faceva il bagno nella piscina del campeggio Stella Maris e ora è stato ricoverato in rianimazione all'ospedale regionale Torrette di Ancona dove i medici hanno subito riscontrato gravi danni al cervello causati dalla prolungata mancanza di ossigeno.

A lungo presidente del Panathlon Club di Fano, Marfori è un importante tassello della Fipav provinciale, da oltre 55 anni. Nel 2019 ha addirittura ricevuto un premio per le sue nozze d'oro con la pallavolo, al Gran Galà del Volley Marchigiano, una coppa con un pensiero incisivo per motivare il meritatissimo riconoscimento: “A Marfori Luigi con stima e riconoscenza per aver contribuito alla diffusione e valorizzazione degli ideali della pallavolo”.

Il malore nella piscina del campeggio Stella Maris, dove l'avvocato si è riunito con la famiglia per trascorrere qualche ora di relax. Improvvisamente si è sentito male, ha iniziato a ingoiare acqua e ha perso i sensi. Immediati i soccorsi offerti dalle persone presenti.

Estratto dall'acqua, a Marfori è stato subito praticato il massaggio cardiaco e la respirazione artificiale. Poi il trasporto a Torrette di Ancona, dove la diagnosi dei medici aveva lasciato poche speranze.