
Un momento di “Carnevaliamo Girovagando” dell’anno scorso a Mondavio (foto d’archivio)
di Sandro FranceschettiUn carnevale in versione ‘delivery’, con la particolarità che qui le ‘consegne’ non solo sono gratuite, ma guardano unicamente alla gioia di chi le riceve. E, per di più, oltre alle visite del tutto a sorpresa decise dai promotori, altre ‘incursioni’ possono essere richieste anche dalle famiglie dei destinatari, chiamando il numero 328.0583364. Si intitola ‘Carnevaliamo Girovagando’ la bellissima iniziativa dell’associazione ‘San Filippo nel Mondo’, organizzata insieme alla Cma (Centro Marchigiano Antincendio), col patrocinio del Comune di Mondavio, in programma per domenica nella frazione di San Filippo sul Cesano, grazie alla quale il carnevale si unirà a un messaggio di vicinanza verso le persone fragili. Un carnevale che non aspetta la persone, ma che va casa loro, portando gioia e spensieratezza nelle abitazioni di chi non si può muovere. "Il nostro desiderio e la nostra finalità – spiega il presidente dell’associazione, Mirco Serfilippi – è portare l’allegria del carnevale direttamente nelle case degli anziani e di coloro che fanno difficoltà a muoversi dalle proprie abitazioni. Vogliamo condividere con loro attimi di spensieratezza".
Il ritrovo, per tutti i volontari in maschera (sono ben accetti anche aderenti dell’ultimo minuto), è fissato per le 9 del mattino al Neni Bar, da dove alle 9,30 prenderà il via la passeggiata del gruppo carnevalesco, che toccherà una serie di abitazioni delle campagne. "In ognuna – riprende Serfilippi – porteremo la nostra allegria, proponendo musica popolare di altri tempi e facendo vivere l’atmosfera di questa festa che terminerà, secondo tradizione, il martedì grasso". Dopo pranzo l’attività delle maschere itineranti riprenderà alle 15,30 concentrandosi sulle vie centrali del paese, naturalmente con la stessa allegria e con il medesimo desiderio di trasmettere attimi di gioia. La prima edizione di questa originale iniziativa si svolse nel 2019, dopodiché i problemi causati dal Covid ne causarono l’interruzione. "Poi, finalmente – riprende Mirco Serfilippi, un ragazzo che si è sempre dedicato con entusiasmo alla sua comunità –, siamo potuti ripartire, mettendo in campo la nostra allegria e il desiderio di regalare gioia ai nostri compaesani, con l’atmosfera propria del carnevale, tra musica e rappresentazioni in maschera. E domenica rinnoveremo questa tradizione alla quale teniamo moltissimo e che regala tanta gioia anche a noi".