
Il fotogramma delle videocamere
"Sono arrivati in bicicletta: hanno preso le 5 confezioni che mi aveva appena consegnato il pasticcere e sono andati via. È la quarta volta che succede, non ne posso più". Agnese Potrzusa, titolare del bar New Life a Fano, racconta esasperata l’ennesimo furto di brioche subito ieri all’alba. Le immagini riprese dal suo impianto di videosorveglianza, ora in mano alla Polizia, mostrano che alle sei, un uomo e una donna, si sono introdotti nel suo locale e hanno rubato cinque confezioni di brioche e salati, circa 200 pezzi in totale, lasciandola senza colazioni da vendere.
"Alle 7 avevo la vetrina vuota e non sapevo dove sbattere la testa. Ho dovuto acquistare paste e salati da altri bar a prezzo pieno. Non potevo lasciare i miei clienti senza colazione. È stata una spesa extra, pesante… insostenibile". Ogni brioche rubata era costata ad Agnese 1,10 euro, che lei rivende a 1,60. "Il furto non è solo una perdita diretta, c’è anche il mancato guadagno. In più ho dovuto comprare le paste al dettaglio, pagando molto di più rispetto al mio fornitore e quindi senza poter applicare una maggiorazione. Tanto le ho pagate, a tanto le ho rivendute. Solo per offrire un servizio ai miei clienti. Non potevo fare altrimenti, ma così non si vive più".
Non è la prima volta che accade: "Dal luglio scorso è la quarta volta che mi derubano. Stamattina è scattata la seconda denuncia. I ladri agiscono sempre allo stesso modo: arrivano in bici, forzano la porta o prendono le confezioni lasciate dai fornitori, e scappano. La polizia è a pochi metri da qui, eppure questi delinquenti fanno quello che vogliono".
Agnese è convinta che dietro ci sia un disegno preciso: "Questi non rubano per mangiare. Secondo me rivendono la merce. Sono tranquilli, sicuri di sé. Mi sento presa in giro: mi viene detto che è inutile fare denuncia, ma non ci sto".
Tiziana Petrelli