La differenziata vola oltre l’80%. E il ’secco’ cala di 50 tonnellate

La raccolta differenziata a Mondolfo registra un costante aumento, raggiungendo l'82,14% nel 2023. Il Comune si distingue per i risultati positivi e la diminuzione dei rifiuti indifferenziati, grazie all'impegno dei cittadini e alle iniziative di sensibilizzazione. La Tari è gestita con efficienza, limitando l'aumento al 3,79% grazie alla lotta all'evasione.

La differenziata vola oltre l’80%. E il ’secco’ cala di 50 tonnellate

La differenziata vola oltre l’80%. E il ’secco’ cala di 50 tonnellate

Trend in crescita per la raccolta differenziata nel Comune di Mondolfo. Dal 71,94% del 2016 (primo anno dell’amministrazione Barbieri) si è passati al 78,36% del 2019, al 79,92% del 2022, fino all’82,14% del 2023. Fra i 50 comuni della provincia, secondo i dati resi noti recentemente dalla Regione, hanno fatto meglio solo Piandimeleto (87,19), Fermignano (85,79), Lunano (85,34), Mercatello sul Metauro (85,15), Sant’Angelo in Vado (82,93), Terre Roveresche (82,65) e Montecalvo in Foglia (82,61). E se si considerano i comuni con più di 10mila abitanti Mondolfo è addirittura il primo in classifica. "Un risultato significativo – sottolinea l’assessore all’ambiente Filomena Tiritiello (in foto) -, considerando anche che la media provinciale è stata del 74,07% e quella regionale del 72,31.

Un ulteriore elemento positivo è la diminuzione della quantità complessiva dei rifiuti indifferenziati, passati dal 2022 al 2023 da 1milione e 539.060 chilogrammi a 1milione e 490.400, con un calo di oltre il 3,2%. Numeri che dimostrano come i cittadini e le attività differenziano sempre meglio, facendo diminuire, di conseguenza, la quantità di rifiuto che finisce in discarica".

"In collaborazione con il gestore del servizio, Onofaro Antonino srl, che ringraziamo per il lavoro fin qui svolto – aggiunge la componente dell’esecutivo -, stiamo portando avanti una buona attività anche in termini di sensibilizzazione e informazione sulle corrette tecniche di separazione dei materiali e la risposta degli utenti, come visto, è davvero incoraggiante. Da parte nostra continueremo a porre la massima attenzione perché possa esserci un ulteriore miglioramento". Notizie piuttosto buone anche sul fronte Tari, la cui prima rata è scaduta il 16 giugno e la seconda si pagherà a dicembre: "Rispetto all’incremento del Pef, il piano economico finanziario dei rifiuti, deliberato dall’Ata, pari al 5,6% - puntualizza l’assessore al bilancio Carlo Diotallevi -, noi siamo riusciti a limitare l’aumento al 3,79% grazie agli introiti della lotta all’evasione. E ci tengo a precisare – conclude -, che le tariffe di Mondolfo sono fra le più basse dell’intera provincia".

Sandro Franceschetti