Ci sarebbe un diverbio per un piccolo incidente dietro alla violenta aggressione che ha reso necessario il trasporto al pronto soccorso di un 66enne. L’episodio è accaduto ieri verso le 16 a Marotta, in un parcheggio di via Dalmazia. Secondo alcune testimonianze, un giovane, di circa 25-30 anni, che si trovava a bordo di una Mercedes Classe A insieme a una ragazza, è sceso lamentando di aver subito una botta dal Fiat Doblò guidato dal 66enne.
Quest’ultimo, ritenendo di non aver urtato affatto l’altra macchina ha chiamato la polizia locale, intervenuta sul posto per un rapido rilievo. Sembrava tutto concluso, ma quando i vigili si sono allontanati, il giovane, sempre secondo i testimoni, ha aggredito prima verbalmente e poi a calci e pugni l’uomo di una certa età.
A quel punto la ragazza ha cercato di fermare il pestaggio e il 66enne ha approfittato di quegli attimi per salire in macchina e scappare; ma il giovane, dopo aver rifilato alcuni schiaffi alla donna, è montato a propria volta in auto e con alcune manovre spericolate ha raggiunto e bloccato il fuggitivo. "Era una furia – racconta un testimone oculare, residente in zona -. Ha tirato fuori dall’abitacolo l’anziano e l’ha gettato a terra, colpendolo con diversi calci alla faccia e all’addome. A fermare questa violenza inaudita è stato l’intervento provvidenziale di un gruppo di persone, richiamate, come me, dalle urla dell’aggressore e dai lamenti della vittima. Subito dopo abbiamo allertato il 112 e nel frattempo il ragazzo è andato via in macchina. Il 66enne aveva diverse tumefazioni al volto ed entrambe le braccia insanguinate ed è stato portato in ambulanza al pronto soccorso di Fano".
Sul posto anche i carabinieri di Monte Porzio. In serata si è appreso che le condizioni dell’uomo non sarebbero preoccupanti. Da vedere, ora, se ci saranno querele di parte.