In città arrivano i grandi narratori contemporanei. C’è ’Letteraria’, premio assegnato dagli studenti

Sono 1100 giovani presenti nella giuria. Tre le giornate di eventi, in altrettanti luoghi. Sabato si saprà il vincitore.

In città arrivano i grandi narratori contemporanei. C’è ’Letteraria’, premio assegnato dagli studenti

Sono 1100 giovani presenti nella giuria. Tre le giornate di eventi, in altrettanti luoghi. Sabato si saprà il vincitore.

I grandi nomi della letteratura contemporanea, italiana e straniera, si incontrano a Fano per parlare di libri, di narrazioni e delle ultime tendenze della narrativa made in Italy. È ricco di appuntamenti interessanti il capitolo conclusivo di ’Letteraria’, il premio nato a Fano e giunto alla nona edizione, che nel folto panorama di riconoscimenti dedicati ai libri si distingue per l’originalità della propria giuria, composta integralmente da studenti (quest’anno 1100) delle scuole secondarie del Pesarese, ma anche di fuori regione.

Tre le giornate del Premio, da venerdì 11 a domenica 13 ottobre, in altrettanti luoghi simbolo della città (Pinacoteca San Domenico, Mediateca Montanari e Chiesa del Suffragio) che ospiteranno gli incontri, che quest’anno non verranno più trasmessi in diretta sui canali Spotify e Youtube di Letteraria. Tanti gli appuntamenti a fare da contorno alla premiazione (sabato 12 alle 21.30 in Pinacoteca), che si aprirà con un’intervista immaginaria allo scrittore Amos Oz, voce critica di Israele, autore di straordinari romanzi e di un saggio contro il fanatismo, e vedrà sul palco giovani talenti del nostro territorio: conducono Luca Campanelli e Lorenzo Olivieri, con Zeinab M’brek, Manuel Casisa, Angelica Malpassi, Eva Peroni, Martina Raiola, regia di Luca Campanelli.

Quattro gli appuntamenti pomeridiani. Il venerdì alla MeMo sarà un pomeriggio di riflessione sul ruolo dell’immaginario letterario nel cambiamento climatico, attraverso la conversazione con Giovanna Granato e la lectio magistralis di Anna Nadotti dedicata a Amitav Gosh e alla Grande cecità, mentre a San Domenico Peppe Millanta, musicista e autore di romanzi e sceneggiature, farà dialogare tra loro i linguaggi narrativi di cui si serve, e il critico letterario e saggista Filippo La Porta terrà una lezione dedicata a Goliarda Sapienza, protagonista anche dello spettacolo teatrale della serata al Suffragio, ’Amara Sapienza’: un omaggio in occasione del centenario della sua nascita.

Come ogni anno, Letteraria cerca di dare spazio a varie forme di narrazione e lo farà anche ospitando il regista Massimo D’Orzi, in un sabato pomeriggio di primi incontri con i finalisti del Premio che proseguiranno domenica pomeriggio in Mediateca. La chiusura delle Giornate a San Domenico sarà invece dedicata al Nobel Kazuo Ishiguro, Premio Nobel alla Letteratura nel 2017, attraverso la lectio magistralis di Susanna Basso sul rapporto tra umano e artificiale nei suoi romanzi, preceduta da una narrazione originale per voce, flauto e immagini realizzate con l’intelligenza generativa, dal titolo La favola triste di "Klara e il sole".

Tiziana Petrelli