REDAZIONE FANO

I mitici 100 anni della Combattente. Una scultura, un libro e un premio

Svelata l’opera d’arte di Antinori. E il testo di Tosi svela: anche il tenore Gigli tra i ’soci’ della Polisportiva

La scultura di Giorgio Antinori davanti alla polisportiva La Combattente

La scultura di Giorgio Antinori davanti alla polisportiva La Combattente

di Tiziana Petrelli

Un’imponente scultura realizzata dall’artista ottuagenario Giorgio Antinori, accoglie ora i fanesi all’ingresso della polisportiva "La Combattente". Una figura futurista in acciaio corten alta 6 metri che regge una sfera di pietra del peso di 4 quintali, che richiama il cuore dell’attività della bocciofila, ma simboleggia anche il rotolare del tempo trascorso. Con lo svelamento di quest’opera ieri mattina si è celebrata un’altra importante giornata del calendario di eventi pensati per il centenario della gloriosa società sportiva nata nel 1924 come bocciofila, con campi all’aperto, e ora diventata struttura di alto livello con cinque corsie di gioco.

La Combattente (il nome onora la memoria dei combattenti di tutte le guerre) è ora una polisportiva affiliata non soltanto alla Federbocce, ma anche alla Federazione Biliardo e Bowling e alla Federazione Scacchi. Da quest’estate poi La Combattente si è attrezzata pure per accogliere la nuova moda del pickleball. Ma la bocciofila di via Tito Speri è soprattutto un luogo di socialità dove la gente del quartiere si ritrova per stare in compagnia. Tutto questo è raccontato nel volume redatto per l’occasione dallo storico Enrico Tosi, che vi ha racchiuso centinaia di foto e storie dei tanti campioni della raffa passati tra le file di questa società, dove ora è molto sviluppata in particolare l’attività paralimpica. Sfogliando quelle pagine si scopre che tra i personaggi che hanno animato le corsie di gioco della Combattente, c’è anche il tenore Beniamino Gigli, grande appassionato di bocce e assiduo frequentatore nei primi anni ’50 del secolo scorso con l’amico Sestilio Sestili. La Combattente vede cambiare anche il suo presidente. Finiti i festeggiamenti spetterà ad Andrea Serafini (succeduto a Luciano Gasperini) traghettare i soci nel secondo centenario di vita, una attività che la settimana prossima sarà celebrata anche con il conferimento del "Collare d’oro al merito sportivo", il più alto riconoscimento del Coni.