I dottori del cuore a Sassonia: "Impariamo ad ascoltarlo"

Durante la Giornata del cuore a Fano è stata presentata un'app per individuare defibrillatori. Si discute anche della riforma sanitaria e si promuovono attività per la prevenzione cardiovascolare.

I dottori del cuore a Sassonia: "Impariamo ad ascoltarlo"

I dottori del cuore a Sassonia: "Impariamo ad ascoltarlo"

Un’applicazione per individuare il defibrillatore più vicino, in caso di emergenza, è stata presentata nel corso della 23ª Giornata del cuore, tenutasi ieri mattina a Sassonia, presso la struttura tensostatica. Durante la kermesse, organizzata dall’associazione Fanocuore, sono stati trattati i temi della prevenzione delle patologie cardiovascolari, ponendo particolare attenzione alla diffusione e all’utilizzo del defibrillatore. In città, grazie alla gestione della polizia locale, è stata realizzata un’articolata rete di defibrillatori, partendo dai centri sportivi fino ai punti nevralgici, che saranno individuabili ancora più facilmente con l’aiuto di una specifica app. Lo ha spiegato Alessandro Bernardi, dirigente medico della centrale operativa Pesaro Soccorso.

"Agire nei primi minuti – ha spiegato Alberto Caverni (in foto), presidente di Fanocuore – è fondamentale per salvare la vita a chi ha subito un arresto cardiaco. L’uso dello strumento è poi molto facile, anche per chi non ha ricevuto una specifica formazione, perché l’attrezzatura fornisce tutte le indicazioni in modo semplice". La riforma della Sanità regionale è stata poi una delle questioni discusse, evidenziando il depotenziamento dell’ospedale Santa Croce. "La carenza di personale sanitario – ha aggiunto Caverni - è un problema che si deve affrontare e risolvere, così come la valorizzazione del nostro ospedale cittadino, altrimenti la riforma non sarà concretizzata".

Oltre alla divulgazione di suggerimenti e abitudini per prevenire le malattie cardio vascolari, nel pomeriggio si è dato spazio alle attività pratiche. Si nono effettuati esercizi di Qigong, una tecnica mutuata dalla medicina cinese, che consiste in tecniche di respirazione e di educazione all’ascolto del cuore. Le attività hanno suscitato l’interesse e il coinvolgimento del pubblico.

Marco D’Errico