La banda ha sfruttato l’assenza dei proprietari per entrare e colpire. Secondo furto subito dalla madre dell’ex sindaca, che in casa non teneva preziosi
San Costanzo, 23 luglio 2024 – Doppio blitz dei ladri, domenica sera a San Costanzo, e se in un caso il bottino è stato esiguo, l’altro colpo ha ‘fruttato’ ai delinquenti più di 20mila euro. Questo il valore dei gioielli e dell’argenteria che sono stati trafugati da un’abitazione di Cerasa, in via Vittorio Veneto. Gli ignoti si sono intrufolati nell’edificio forzando una porta secondaria e hanno perlustrato palmo a palmo ogni stanza, buttando tutto sottosopra e rinvenendo in diversi nascondigli oggetti d’oro e altri preziosi, impossessandosi, poi, anche di vari pezzi d’argenteria. La banda ha agito indisturbata poiché i proprietari erano fuori per un viaggio. Ad accorgersi del furto è stata una parente, che intorno alle 20 di domenica ha notato la porta sul retro stranamente aperta e ha dato l’allarme.
L’altra irruzione si è verificata nel capoluogo, in via San Vitale, nella casa della mamma dell’ex sindaca Margherita Pedinelli. La signora è uscita nel tardo pomeriggio per partecipare alla ‘Sagra Polentara’, che proprio domenica viveva la sua giornata clou, e quando è rientrata, intorno a mezzanotte, si è trovata di fronte all’inconfondibile devastazione di un raid ladresco: ambienti messi a soqquadro, cassetti divelti e oggetti buttati sul pavimento. Nel mirino degli ignoti anche una piccola cassaforte a muro, forzata inutilmente, in quanto vuota. Alla fine i delinquenti hanno racimolato ben poco, anche perché la signora, che aveva già subito un furto in passato, evita di tenere preziosi e denaro in casa.
Ieri la figlia Margherita ha scritto su Facebook: "Tornare dopo aver partecipato a una bella festa di paese e trovare la propria abitazione di famiglia violata, semi devastata, vilipesa è veramente un’esperienza scioccante; soprattutto perché non è la prima volta che accade. Ci sono danni materiali all’edificio e per i beni trafugati, ma sono nulla in confronto al danno morale di sentirsi violati e vulnerabili nelle proprie mura domestiche, nel luogo degli affetti e dei ricordi". Su entrambi gli episodi indagano i carabinieri del posto, guidati dal luogotenente Antonio Meduri. Sempre domenica una banda di ladri, forse la stessa, ha tentato di entrare in un’abitazione a Piagge, ma l’avvio del sistema dall’arme l’ha indotta alla fuga.