di Tiziana Petrelli
"Immaginate un Carnevale di Fano dove uno dei carri allegorici porta la firma di Dante Ferretti, uno dei più grandi scenografi della storia del cinema internazionale. Sarebbe un tributo al genio di un uomo che ha trasformato la scenografia in arte universale e un’opportunità straordinaria per il nostro Carnevale di crescere e rinnovarsi. Questo è il mio sogno, ed è il sogno di una città che vive di creatività, arte e tradizione". Con queste parole l’assessore alla Cultura di Fano, Lucia Tarsi, presenta l’evento che si terrà sabato 25, alle 17, nella Sala Verdi del Teatro della Fortuna. L’appuntamento, intitolato "Immaginare Prima", vedrà il maestro Dante Ferretti, tre volte premio Oscar e collaboratore di registi come Pasolini, Fellini e Scorsese, dialogare con il suo biografo David Miliozzi.
L’evento, che apre ufficialmente la stagione del Carnevale di Fano 2025, si inserisce in un anno speciale per la città: quello della candidatura del Teatro della Fortuna a Patrimonio Unesco e del 50° anniversario della morte di Pasolini, primo regista con cui Ferretti iniziò la sua straordinaria carriera. "Abbiamo pensato a questo evento come a una sorta di ponte tra epoche e generazioni- spiega la Tarsi -. Il passato è rappresentato da Giovan Battista Aleotti Torelli, pioniere della scenografia teatrale nato proprio a Fano nel Seicento; il presente è incarnato da Dante Ferretti, che con la sua visione ha rivoluzionato la scenografia cinematografica; il futuro sono i nostri giovani, gli studenti del liceo artistico Nolfi Apolloni, che proprio grazie al loro indirizzo di scenografia hanno lavorato per mesi a bozzetti ispirati ai film del maestro Ferretti".
Questi bozzetti diventano per l’occasione non semplici elementi decorativi, ma parte integrante della scenografia che accoglierà Ferretti sul palco della Sala Verdi. "Speriamo che da queste creazioni il maestro possa trarre spunti per raccontarci aneddoti, visioni e frammenti della sua straordinaria carriera, che lo ha portato dai set di Pasolini a quelli di Scorsese, passando per Fellini e Zeffirelli". Un altro momento cruciale della giornata (ingresso gratuito fino a esaurimento posti, al termine dell’evento il firmacopie del libro da reperire autonomamente) sarà l’incontro tra Ferretti e i carristi del Carnevale di Fano. "Il maestro è affascinato dal nostro Carnevale - sottolinea Tarsi -, tanto che ha chiesto espressamente di visitare i laboratori dei carristi. Questo dialogo potrebbe portare a una collaborazione unica". E’ infatti la prima volta di Ferretti a Fano, città che conosce grazie a Fellini, che gli aveva parlato della magia e della creatività fanese. "Vederlo confrontarsi con i nostri carristi sarà emozionante - dice ancora l’assessore -: lui è attento ai dettagli tecnici, al processo creativo che trasforma l’idea in opera d’arte, proprio come accade nella costruzione dei nostri carri allegorici". L’obiettivo è ambizioso: fare del Carnevale di Fano un evento di rilievo internazionale. "Siamo già conosciuti in tutta Italia, ma vogliamo andare oltre i confini nazionali - conclude Tarsi -. La presenza di Dante Ferretti ci offre questa possibilità: attrarre l’attenzione del mondo sull’arte, la storia e la creatività del Carnevale e della città".