REDAZIONE FANO

Fano si ferma a un passo dall’impresa

La Smartsystem va avanti di due parziali, poi si fa rimontare da Ravenna. Nella quarta frazione succede l’impensabile. Poi il ko nel tie break

La Smartsystem va avanti di due parziali, poi si fa rimontare da Ravenna. Nella quarta frazione succede l’impensabile. Poi il ko nel tie break

La Smartsystem va avanti di due parziali, poi si fa rimontare da Ravenna. Nella quarta frazione succede l’impensabile. Poi il ko nel tie break

Fano 2 Ravenna 3: Coscione 1, Rizzi, Merlo 8, Roberti 36, Raffa (L), Mandoloni 1, Klobucar 4, Magnanelli, Sorcinelli, Acuti 3, Marks 19, Compagnoni 5, Mengozzi 8, Tonkonoh. All. Mastrangelo

RAVENNA: Copelli 11, Selleri, Guzzo 24, Tallone 17, Canella 5, Ekstrand, Mirabella, Goi (l), Russo 4, Zlatanov 17, Bertoncello, Feri 4, Grottoli, Pascucci. All. Valentini.

Arbitri: Armandola e Selmi.

Parziali: 25-27, 25-18, 22-25, 33-31, 14-16.

Note – Fano battute vincenti 7, battute errate 18, muri 16; Ravenna battute vincenti 12, battute errate 18, muri 8.

La Smartsystem Essence Hotels Fano ad un passo dall’impresa contro il Ravenna al Palas Allende. Sotto 2 set a 1 e 20-13 nel quarto set, i virtussini sono stati capaci di riprendere l’avversario sul 23-23 e portare la sfida, dopo un muro monumentale di Klobucar, al quinto set. Parziale, quest’ultimo, andato appannaggio degli ospiti dopo un match ball sprecato dai padroni di casa.

La gara in generale è stata emozionante e piacevole con i fanesi perfetti nel primo set fino al 24-20, per poi subìre i servizi di Russo e Tallone che hanno regalato ai ravennati il vantaggio. Fano non si disunisce e trascinata da Roberti, oltre che dai muri, impatta sull’ 1 a 1. La Consar è la seconda forza del campionato e non è un caso. Il tecnico Valentini getta nella mischia Zlatanov, il migliore dei suoi, mentre coach Mastrangelo pesca dalla panchina Compagnoni e Klobucar. I romagnoli sembrano più in palla nel terzo parziale e allungano dal 16-16 al 19-23, poi Zlatanov blocca con efficacia la rimonta dei locali.

Nella quarta frazione succede l’impensabile: Copelli in battuta e Tallone a muro creano un break pesante (13-20), ma nel finale il servizio di Roberti ed un lavoro efficace a muro dei locali riducono il divario (19-23). Ravenna ha tre match ball che la Virtus annulla e sul 32-31 è il turno dello sloveno Klobucar ad ergersi da protagonista con un muro a uno vincente. Nel tie-break la Consar allunga 12-9, i biancorossi reagiscono e conquistano un match ball (14-13) ma alla fine sono gli ospiti ad esultare. La Smartsystem Essence Hotels esce dall’intenso duello a testa alta.

b.t.