Fano porta bene a Hernandez

Il batterista cubano di Santana visita il museo e scopre di aver vinto un Grammy

Fano porta bene a Hernandez

Il direttore del Museo della Batteria Daniele Carboni con Horacio El Negro Hernandez

Se la ricorderà per un bel pezzo la città di Fano Horacio "El Negro" Hernandez, batterista cubano che proprio nel giorno del suo work shop al Museo della Batteria di Fano ha saputo di aver vinto il Latín Grammy Awards del Sudamerica e riportato due nomination ai Grammy Usa. È successo venerdì scorso quando a Horacio Hernandez – uno che ha suonato con Carlos Santana, Chick Corea, Zucchero, John Patitucci, mentre stava tenendo una ’clinic’ al Museo della Batteria per allievi e musicisti della zona – è arrivata dai suoi compagni la notizia delle nomination e del premio vinto. Quest’ultimo, oltre che a Horacio Hernandez, è stato assegnato Hilario Durán, Paquito D’Rivera, Okan and His Latin Jazz Big and His Latin Jazz Big per l’arrangiamento del disco "Cry Me A River", mentre le nomination al Grammy America riguardano il disco "Cuba & Beyond" di Chucho Valdez & Royal Quartet e per il disco "Live in Italy" di El Trio (Horacio El Negro Hernández, John Baesley e José Gola).

Il workshop fanese è stato pensato dal direttore del Museo della Batteria Daniele Carboni e da sua moglie Daiyali Garcia Rivera in occasione del loro ultimo viaggio a Cuba proprio a casa del batterista cubano a La Habana e poi dai maestri del Museo Gigi Tomassoni, Marco Fabbri e Simone Caimmi che hanno in poco tempo organizzato l’evento per tutti gli allievi della scuola di batteria del territorio. La serata, piena di racconti, emozioni, tecnica e assoli si è conclusa con i festeggiamenti al musicista cubano.

sil.cla.