
Le bighe alla prima curva del Pincio tra il tripudio del pubblico
Fano, 15 luglio 2024 – In un caldo infernale si è conclusa ieri al Pincio la Fano dei Cesari, la prima edizione dell’era Serfilippi. L’attesa corsa delle bighe – 500 i posti in tribuna, tutti venduti – è stata vinta dalla fazione della Volpe abbinata all’auriga Faustus. Al secondo posto la fazione del Cinghiale abbinata all’auriga Lavius, terzo il Delfino con l’auriga Flavius, ultima la fazione del Lupo. Come di consueto la corsa nell’anello del Pincio è stata preceduta da un imponente corteo in costume, formato da oltre duemila persone, tra gruppi storici e fazioni. Veramente straordinaria la partecipazione quest’anno dei gruppi storici, provenienti da ogni parte d’Italia. I primi ad attraversare l’Arco d’Augusto sono stati fanesi della Colonia Iulia Fanestris e di Simmachia Ellenon, seguiti da Legio XIII Gemina, III Coorte Pretoria, Legio I Minervia, Teuta Senones Pisaurenses, Kaitorikes, Ludus Aemilius, Legio IX Augusta, Civiltà Romana, Legio XVI Flavia, Figlie del Sole. A chiusura del corteo c’è stata la simulazione della simulazione di Testudo romana e attacco dei greci e dei celti.
Per quanto riguarda le fazioni, in un tripudio di colori, abiti, acconciature e scenografie, ecco coloro che hanno contribuito allo spettacolo: il Cinghiale (colori nero e rosso)-Cuccurano, Sant’Orso, Bellocchi, Carrara, Falcineto, Rosciano; il Lupo (bianco e giallo)-Roncosambaccio, Sant’Andrea in Villis, Gimarra, Fosso Sejore, Fenile, San Biagio, Carignano, Belgatto, Centinarola; il Delfino (bianco e azzurro)-Centro, Fano 2, Mare, Flaminio, Trave, San Cristoforo, Paletotta, Vallato, Poderino, San Lazzaro, Fanella; la Volpe (bianco e granata)-Marotta, Ponte Sasso, Ferriano, Tombaccia, Tre Ponti, Torrette, Villa Uscenti. In testa al corteo, nei panni dell’imperatore Cesare Ottaviano Augusto c’era il sindaco Luca Serfilippi affiancato dalla compagna Francesca e dal figlio Edoardo, tutti rigorosamente in abiti romani. "Sono orgoglioso -ha detto il sindaco - di aver visto la citta’ invasa dai romani".
“La Fano dei Cesari – continua Serfilippi – è un grande lavoro di squadra ripagato dalla presenza del pubblico". “Fano non smette di stupire – ha aggiunto l’assessore regionale Francesco Baldelli – ed è uno spettacolare brand turistico per le Marche". Da parte dell’assessore ai Grandi eventi Alberto Santorelli "l’impegno a far crescere la manifestazione lanciandola in tutta italia". Presenti anche il vicesindaco Loretta Manocchi, gli assessori Mauro Talamelli (Difesa della Costa) e Lucia Tarsi (Cultura), il presidente del consiglio comunale Francesco Cavalieri e la consigliera regionale Marta Ruggeri.
Anna Marchetti