La diocesi di Fano celebra il 35° anniversario dell’ordinazione episcopale di mons Tonucci
Fano (Pesaro e Urbino) 6 gennaio 2025 - Grande festa per la comunità fanese nella solennità dell’Epifania. Questa mattina la comunità ecclesiale fanese si è riunita infatti nella Cattedrale di Santa Maria Assunta per celebrare due ricorrenze significative: il 35° anniversario dell’ordinazione episcopale di Monsignor Giovanni Tonucci e il 17° anniversario della morte di Monsignor Vittorio Tomassetti. Un evento che ha unito fede, memoria e gratitudine.
La celebrazione eucaristica, presieduta da Monsignor Tonucci e concelebrata dal vescovo emerito di Senigallia Giuseppe Orlandoni e dal vescovo di Fano Andrea Andreozzi, ha visto la partecipazione di centinaia di fedeli, autorità e rappresentanti della comunità. Monsignor Andreozzi, nel suo intervento, ha espresso riconoscenza per il ministero di Monsignor Tonucci, sottolineando l’universalità del messaggio dell’Epifania: “Non dimentichiamo che la missione della Chiesa è abbracciare tutti i popoli, testimoniando la misericordia e l’amore di Dio”.
Monsignor Tonucci, visibilmente commosso, ha ripercorso i momenti più significativi della sua vita pastorale: “Ricordo con emozione il giorno in cui mi fu consegnato il pastorale, simbolo di guida e protezione. Ho servito comunità di tutto il mondo, incontrando persone straordinarie che rendono unico ogni luogo”. Ha ricordato anche i missionari e sacerdoti che hanno sacrificato la vita per la giustizia e la fede, richiamando il valore della fraternità e della vicinanza: “Anche il semplice gesto di ascoltare può essere fonte di consolazione e speranza”.
La mattinata si è conclusa con un incontro conviviale presso l’episcopio, dove Monsignor Tonucci ha ricevuto una targa celebrativa dal sindaco di Fano, Luca Serfilippi, e un quadro dell’artista Vito Nucci, donato dall’associazione Apito in memoria del fratello missionario don Paolo Tonucci.
Nel clima di fraternità, il prelato ha rinnovato l’invito a essere testimoni del Vangelo: “Siamo chiamati a essere luce per chi cerca una direzione, mostrando, con la nostra vita, la bellezza del Vangelo”.