Erosione a Fano, pressing dei bagnini

Il Comune di Fano si impegna a accelerare sul progetto delle scogliere di Ponte Sasso per contrastare l'erosione che minaccia le spiagge di Fano sud. I concessionari lanciano l'allarme: senza interventi urgenti, le attività turistiche rischiano di scomparire

Erosione, pressing dei bagnini

Erosione, pressing dei bagnini

Fano, 26 giugno 2024 – "Il Comune acceleri sul progetto esecutivo delle scogliere di Ponte Sasso in modo che a ottobre si possa procedere con il bando di gara". Hanno fretta i concessionari di Fano sud dove l’erosione si sta mangiando la spiaggia. "Per la prossima estate abbiamo bisogno che si rinforzino le scogliere altrimenti la spiaggia non ci sarà più": è l’allarme di Marco Mastrogiacomi, titolare di di Bagni Alda, uno dei concessionari di Fano sud che ieri mattina ha incontrato, insieme a Mauro Mandolini, presidente regionale di Confartigianato Imprese Demaniali, e ad altri colleghi, il sindaco Luca Serfilippi e l’assessore alla Difesa della costa Mauro Talamelli.

"La spiaggia sta scomparendo – conferma il sindaco – con il rischio concreto che le attività presenti siano cancellate". La zona più colpita è quella che va dal Lido delle Palme alla spiaggia dei cani Islamorada. Con la mareggiata dei giorni scorsi il mare è arrivato alla terza-quarta fila di ombrelloni, in alcuni punti si è perfino formato uno scalino di 70 cm. "Se non c’è la spiaggia – fa notare Mastrogiacomi – i turisti se ne vanno".

Per questo motivo nella giunta di ieri è stato dato mandato al dirigente ai Lavori pubblici Federico Fabbri "di procedere spediti nella progettazione esecutiva per la realizzazione delle scogliere di Ponte Sasso affinché, di sponda con l’assessore regionale Aguzzi, gli oltre 4 milioni per realizzare le scogliere non siano persi. Per noi la difesa della costa è prioritaria poiché il turismo e l’economia sono elementi strategici".

an. mar.