GIORGIO GUIDELLI
Cronaca

El Vulón sale sul carro degli elettori: "La politica? Non deve fare danni"

La maschera fanese dopo il voto: "Spero tanto nel giovane sindaco Luca Serfilippi, ha gli occhi che brillano, crede in quello che fa, spero che non si faccia influenzare e non subisca le pressioni esterne".

El Vulón sale sul carro degli elettori: "La politica? Non deve fare danni"

FANO

di Anna Marchetti

Sbruffone, qualche volta bugiardo, vanesio, ma sincero nei sentimenti, soprattutto quando si parla del Carnevale e di Fano. Stiamo parlando del Vulòn la maschera ufficiale del Carnevale di Fano che dal 2019 è interpretata dall’attore amatoriale Simone Diotallevi. Il Vulòn esprime il comune sentire di una città che "non ha bisogno di grandi cose, ma di semplicità e serenità, di giardini ordinati e strade ben tenute".

Le qualità di Fano raccontate dal Vulòn...

"A tutti quelli che vengono a Fano suggeriscono di prenotare un appuntamento dal notaio perchè si innamoreranno della nostra città e vorranno comprare casa: viviamo in un posto magnifico. La caratteristica principale di Fano è il clima di serenità che si respira. Quando sono stato a Sanremo a tutte le persone che ho incontrato e in tutte le interviste realizzate ho raccontato che a Fano si mangia bene, si beve meglio, al Carnevale ci si diverte e se non bastasse, oltre al mare abbiamo anche le colline".

Contento di interpretare la maschera del Carnevale e di essere l’ambasciatore della manifestazione e della sua città? "Certo che sono contento del personaggio che interpreto, con tutti i suoi pregi e difetti. Dico sempre che una giornata trascorsa al Carnevale di Fano è meglio di sette giorni alle terme. Fano è una città che dà serenità, un senso di relax, soprattutto in alcuni luoghi particolari come in spiaggia – abbiamo la fortuna di poter scegliere tra sabbia, sassi piccoli e grandi, scogli – o in certi angoli del centro storico come la riqualificata piazza Marcolini ".

La cosa più difficile per il Vulòn?

"Indossare il costume, è indispensabile l’aiuto di due o tre persone. Poi servono tanta fantasia ed esuberanza, tra i bambini il Vulòn è diventato un supereroe"

El Vulòn su Fano non racconta bugie?

"In realtà, in questo caso, a parlare non è tanto il Vulòn quanto Simone. Abbiamo una città bellissima e alla politica si chiede solo di non fare danni. Spero tanto nel giovane sindaco Luca Serfilippi, ha gli occhi che gli brillano, crede in quello che fa, spero che non si faccia influenzare e non subisca pressioni esterne. Fare politica è complicato, se non c’è passione è meglio non farla. Quando l’attore sale sul palco deve donarsi al pubblico per ottenere un riscontro, lo stesso vale per l’insegnante con gli studenti e per il politico con i cittadini".

L’augurio del Vulòn alla città...

"Viviamo in un posto magico anche se molti sembrano non esserne consapevoli. Pensi che quando la prima volta è stato proiettato il film Gli Sbancati, gran parte del pubblico non si è reso conto che era stato tutto girato a Fano. Abbiamo una città meravigliosa che ha bisogno di persone che le vogliano bene e non facciano danni. Un ultimo pensiero lo voglio dedicare alle partite Iva, motore trainante dell’economia".