SANDRO FRANCESCHETTI
Cronaca

Discarica abusiva, presto le fototrappole

Sono spuntati anche un frigorifero e un congelatore nell’area verde a Castelvecchio di Monte Porzio. Il sindaco: "Multe a chi sgarra"

Sono spuntati anche un frigorifero e un congelatore nell’area verde a Castelvecchio di Monte Porzio. Il sindaco: "Multe a chi sgarra"

Sono spuntati anche un frigorifero e un congelatore nell’area verde a Castelvecchio di Monte Porzio. Il sindaco: "Multe a chi sgarra"

Vecchi materassi, divani, poltrone, batterie, e l’altro ieri sono spuntati anche un frigorifero e un congelatore. Continua lo scempio in un’area verde a Castelvecchio di Monte Porzio, trasformata da tempo in una discarica abusiva a cielo aperto dove, periodicamente, vengono scaricati oggetti ed elettrodomestici. La zona in questione si trova in via Pozzoline, a circa 300 metri dalla Statale 424. A denunciare l’ennesimo abbandono è stato Ivo Serra, fotografo e videomaker, che gestisce la pagina Fb ‘Immagini dalla Valcesano’ e che, insieme all’amico Mauro Zandri del canale d’informazione social ‘Teleskianto’, ‘presidia’ il territorio, immortalando con macchina fotografica e videocamera i casi che deturpano l’ambiente.

"Ieri (lunedì, ndr) mentre percorrevo via Pozzoline ho visto a terra, seminascosti dagli arbusti, un grosso frigo e un congelatore un po’ più piccolo – evidenzia Serra -. Purtroppo, non è il primo caso di abbandono di rifiuti ingombranti in quel preciso punto. Già in passato ci avevano scaricato divani, poltrone, materassi, un altro frigo, un televisore e anche dei vecchi accumulatori di energia. Oggetti che talvolta hanno anche un potenziale inquinante. E’ davvero assurdo che ci sia gente che continua a compiere simili azioni".

Di quest’ultimo episodio si sta occupando il sindaco di Monte Porzio Marco Moscatelli: "Ho avvertito immediatamente Aset, che interverrà per rimuovere i due elettrodomestici e visto che in quella zona si tratta dell’ennesimo abbandono vi installeremo anche delle foto-trappole. E’ giusto che i responsabili siano individuati e sanzionati. Voglio ricordare a tutti – aggiunge il primo cittadino - che Aset mette a disposizione il servizio di ritiro degli ingombranti a domicilio, semplicemente chiamando il numero 800.997474 e che fino a certe volumetrie il servizio è completamente gratuito".

Il Tua (Testo Unico Ambientale) prevede per l’abbandono di rifiuti l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro.