"Continua l’impegno dell’amministrazione comunale di Fano per migliorare la sicurezza urbana, grazie a un progetto innovativo di videosorveglianza che vedrà (spero entro marzo) l’installazione di 18 nuove telecamere in quattro punti strategici della città. L’obiettivo è garantire un maggiore controllo del territorio, contribuendo a prevenire atti illeciti e migliorare la sicurezza dei cittadini".
Così il sindaco di Fano Luca Serfilippi ha annunciato l’arrivo di tanti nuovi occhi elettronici, che si aggiungono alle 160 telecamere che trovate in eredità dalla precedente amministrazione, ovvero 127 strumenti di video sorveglianza e 33 di lettura targhe. "Abbiamo deciso di implementare la videosorveglianza puntando sul Centro Storico che ne era sguarnito - ha proseguito il primo cittadino -. Con le nuove telecamere, monitoreremo in maniera puntuale aree cruciali come Piazza XX Settembre (4 telecamere), Piazza Costanzi (3), Via Cavour (4) e la fine della Liscia (7). Un’operazione di controllo non indirizzata alle persone che passeggiano, ma a chi commette reati, che purtroppo ogni tanto continuano a verificarsi in centro storico. Vogliamo che i cittadini e i visitatori possano sentirsi più sicuri, specialmente nei luoghi più frequentati. Un impegno di 150mila euro, di cui 51mila di fondi ministeriali ottenuti grazie ad una convenzione con la Prefettura di Pesaro e Urbino. Ringrazio quindi la Prefetto Emanuela Saveria Greco per la preziosa interlocuzione". Il potenziamento del sistema, partito anni fa dalla sorveglianza dei principali punti di accesso alla città, ha recentemente compreso anche la messa in rete di alcune telecamere nate per un altro scopo.
"Abbiamo collegato al monitoraggio effettuato nel nostro Comando - spiega la Comandante della Polizia Locale, Anna Rita Montagna - anche le telecamere degli sgambatoi: alla Zengarini in modo di poter osservare quanto accade nel parcheggio e nella zona circostante, dal momento che ci sono stati segnalati ripetuti casi di effrazione alle auto. Anche le telecamere del parco di Carrara e di via Petri ora svolgono una doppia funzione. Tutto per supportare le indagini di tutte le forze di polizia, nel presidio del nostro territorio". Le immagini a circuito chiuso registrate in un server criptato che non transita su Cloud, sono infatti tutte visibili in tempo reale sui monitor della centrale operativa della Polizia Locale. Grazie al lavoro dei video terminalisti, ad esempio, l’altro giorno è stato possibile restituire a distanza di poco tempo dal suo furto (seppur svuotato dei contanti contenuti) un portafoglio originale Louis Vuitton sottratto da due zingarelle ad una fanese durante il mercato.
Tiziana Petrelli