REDAZIONE FANO

Da Torelli a Milesi fino a Poletti. Tre mostre da non perdere

Al via domani i percorsi espositivi nell’ambito di ‘Fano, città del . Teatro della Fortuna’. .

Giacomo Torelli (Fano, 1608 – Fano, 1678) è stato uno scenografo, ingegnere e architetto italiano del periodo barocco

Giacomo Torelli (Fano, 1608 – Fano, 1678) è stato uno scenografo, ingegnere e architetto italiano del periodo barocco

"È importante che il Teatro della Fortuna riprenda una bella vitalità. In attesa poi di riaprire la Corte malatestiana", così il sindaco Luca Serfilippi ha aperto l’illustrazione della mostra "Fano, città del Teatro della Fortuna" che si tiene per la 9ª edizione del Gran Tour della Cultura organizzato dalla Regione. "Il teatro non solo come luogo di spettacoli, ma anche come luogo di cultura a più ampio raggio", gli ha fatto eco l’assessore alla cultura Lucia Tarsi. Già, perché il teatro fanese sarà il fulcro di un percorso espositivo che a partire dal 14 novembre e fino a dopo le feste di fine anno si snoderà anche nel Museo civico e nella Biblioteca federiciana.

Cosa aspettarci? "Una mostra divisa divisa in tre sezioni - ha precisato il dirigente del settore cultura Ignazio Pucci – grazie al coinvolgimento delle nostre istituzioni culturali". Nella Sala Morganti del museo "ci saranno – dice la responsabile Flavia Casillo – materiali che riguardano il teatro di Giacomo Torelli, 12 dipinti, tra cui un autoritratto e quello della moglie, disegni di scenografie per le commedie e lastre utilizzate per due drammi, alcune acquistate di recente". La seconda mostra si terrà nel foyer del teatro: "Esporremo 21 documenti – dice la curatrice Valeria Patrignani - che facevano parte della mostra fatta nel 1990 da Francesco Milesi in previsione dell’inaugurazione del teatro"; infine la terza esposizione, nella Sala dei Globi della Federiciana, "con materiali provenienti da diversi fondi – dice Michele Tagliabracci – manifesti, foto, documenti amministrativi e tecnici d’epoca, sull’attività dell’architetto Luigi Poletti che tra il 1845 e il 1863 rivide interamente il seicentesco teatro torelliano".

"Un evento ottenuto grazie alla sinergia della Fondazione Teatro – ha detto il suo presidente Stefano Mirisola – con le istituzioni comunali". L’inaugurazione del percorso avrà luogo domani alle 17 alla Sala Morganti (ingresso libero, da via Montevecchio). Orari museo: martedì e giovedì 9-13 e 15-18, mercoledì 9-13, venerdì e sabato 9-13 e 15-19, domenica e festivi 10,30-12,30 e 15-19; biblioteca: lunedì-venedì 8,30-18,30, sabato 9-13 e 15-19, domenica e festivi 10,30-12,30 e 15-19; Teatro: sabato 10,30-12,30 e 17,30-19,30, domenica 17 e 24 novembre, 1 e 8 dicembre 15-19.