Nuovo passo verso l’espansione tecnopolo aerospaziale: con delibera di giunta, è stato approvato dal Comune nei giorni scorsi lo schema di convenzione con la Regione Emilia-Romagna per l’attuazione del progetto per un importo complessivo finale di 2.273.200,88 euro: 1.813.131,26 a carico della Regione, 260.069,62 riconosciuti dall’Alma Mater Studiorum Università di Bologna e 200.000 dalla Fondazione Cassa dei Risparmi di Forlì.
Oggetto della convenzione, nello specifico, è l’attuazione di un piano di interventi straordinari di manutenzione del Tecnopolo di Forlì, in via Fontanelle, tramite una riqualificazione impiantistica, dei componenti dell’involucro edilizio, efficientamento energetico, risanamento e modifica di locali interni.
"Con questa partnership – spiegano il sindaco Gian Luca Zattini e l’assessore Paola Casara in una nota – si intende sostenere la rivitalizzazione, attraverso un ambizioso progetto di risanamento, della ex sede dei corsi di studio in Ingegneria Aerospaziale e Meccanica, rendendola parte integrante del sistema di infrastrutture alle quali l’Università di Bologna possa, attraverso il Ciri-Aerospaziale, appoggiarsi per consolidare la propria posizione di leadership nel contesto della Aerospace Economy, settore di interesse prioritario nello sviluppo tecnologico regionale e nazionale dei prossimi anni".
Rincara il sindaco: "Il potenziamento di questo distretto è uno dei capisaldi del nostro programma di mandato. La sottoscrizione della convenzione con la Regione è un primo passo importante in questa direzione. Il polo rappresenta una grande opportunità di sviluppo per Forlì e la Romagna. La sua missione è costituita principalmente dalla promozione e dal rafforzamento della cultura, della formazione e della ricerca tecnica in ambito aeronautico-spaziale. Nei prossimi mesi, sarà importante lavorare con le rappresentanze economiche, le associazioni di categoria e le imprese locali della filiera aeronautica per favorire ulteriormente la crescita di questo distretto e la connessione tra mondo del lavoro e quello della formazione".
Dopo la stipula della convenzione con il ministero della Cultura e l’Agenzia del demanio per il recupero e la rifunzionalizzazione del Convento Santa Maria della Ripa-ex Caserma Monti, il Comune "segna un altro punto importante – si legge nella nota – sul fronte degli accordi di collaborazione per la valorizzazione e il potenziamento del patrimonio locale".