Chi meno inquina, meno paga. Sconti sulla Tari

Da domani a Colli al Metauro comincia la procedura sulla raccolta che porterà all’applicazione delle riduzioni sulla bolletta a partire dal 2025

Chi meno inquina, meno paga. Sconti sulla Tari

Chi meno inquina, meno paga. Sconti sulla Tari

Da domani a Colli al Metauro comincia la procedura sulla raccolta differenziata dei rifiuti che porterà all’applicazione degli sconti sulla bolletta a partire dal 2025 per i cittadini più virtuosi, in base al criterio che chi meno inquina meno paga. Proprio da domattina, infatti, gli operatori della raccolta porta a porta inizieranno la misurazione del numero degli svuotamenti del secco non riciclabile (i relativi bidoncini sono già stati dotati da diverso tempo del necessario R-fid, ndr) e in base ai dati che emergeranno in tutto il secondo semestre 2024 verrà determinato un numero medio e un numero minimo di svuotamenti per le diverse categorie di utenza distinte in base ai componenti dei nuclei familiari; e, soprattutto, verrà stabilito chi avrà diritto a una detrazione sulle bollette del 2025 e di quale entità. Nello specifico, i cittadini che avranno prodotto un numero di svuotamenti minore al numero medio, purché non più basso di quello minimo, godranno di uno sconto sulla Tari del prossimo anno.

Dopodiché i rilevamenti effettuati nel 2025 serviranno per calcolare le detrazioni del 2026 e così via. A chi non riuscirà a stare sotto il numero medio degli svuotamenti (o ne farà registrare meno del minimo stabilito) sarà applicata la tariffa base, senza penalità. "L’obiettivo – precisa il sindaco Pietro Briganti - è avviare un percorso consapevole di produzione dei rifiuti, senza punire nessuno, offrendo un servizio puntuale ed educando i cittadini a differenziare nella giusta maniera. Nei prossimi mesi, dopo una prima fase di assestamento del nuovo sistema, organizzeremo incontri pubblici per raccogliere eventuali problematiche e suggerimenti. Intanto, posso evidenziare con piacere che per il 2023 nel nostro Comune si è registrato un aumento della percentuale di differenziata dal 70,93% al 75,05% e ciò inciderà positivamente sull’ecotassa per i conferimenti in discarica per l’anno 2024".

L’assessore al bilancio Emanuela Primavera aggiunge: "Sono stati spediti gli avvisi Tari per il 2024, il cui pagamento è frazionabile in tre rate, 31 luglio, 31 ottobre e 31 gennaio prossimo. Qui a Colli, nonostante gli incrementi generalizzati dei piani finanziari Tari che hanno interessato tutti i comuni dell’Ambito di Pesaro, in media del 5%, abbiamo confermato le tariffe del 2023. La differenza dei costi è stata coperta grazie all’attività di recupero dell’evasione".

Sandro Franceschetti