
In trecento alla cooperativa Tre Ponti. Cenerilli: "Una stagione bella e difficile". Sui muri striscioni colorati. Applausi per il coach
Una serata di festa, emozioni e gratitudine. Così la Virtus Volley Fano ha celebrato giovedì sera, nella cornice della cooperativa Tre Ponti, una salvezza conquistata con cuore e determinazione, senza passare per i play out. Circa 300 persone, tra tifosi, famiglie, dirigenti e istituzioni, si sono riunite attorno alla squadra che, da neopromossa in Serie A2, ha affrontato una stagione di "sofferte soddisfazioni", come l’ha definita con un sorriso il presidente Emidio Cenerilli.
"È stata una stagione bella e difficile – ha detto Cenerilli – difficile perché forte era il peso della responsabilità nei confronti dei nostri tifosi, della città e dell’amministrazione comunale che, fin da subito, ha creduto in noi mettendo a norma il palazzetto per permetterci di partecipare al campionato". Festa vera, dal sapore di comunità. All’ingresso, i tifosi sono stati accolti con entusiasmo, uno per uno acclamati come protagonisti. Sui muri, striscioni colorati e pieni di gratitudine: "Grazie Vincenzo" (con riferimento a coach Mastrangelo, artefice della promozione e del cammino in A2), "Grazie ai ragazzi", e quel "graZie" scritto con la Z a forma di 2, chiaro omaggio alla categoria in cui giocheranno anche l’anno prossimo.
Nel menu preparato e servito dai volontari della cooperativa, per 25 euro, un primo, una gustosa grigliata e un dolce decorato con il logo della Virtus, attorno al quale sono state scattate le foto più belle della serata, brillanti come la gioia di una squadra che ce l’ha fatta. Inclusi nella cena anche tre tagliandini della lotteria, che hanno reso la serata ancora più divertente grazie alla conduzione dell’eclettico e travolgente Bobo, autentico mattatore, capace di unire grandi e piccoli nei valori dello sport.
Non è mancato il sostegno delle istituzioni: presenti l’assessore allo Sport Alberto Santorelli e l’assessore ai Lavori Pubblici Ilari, entrambi grandi tifosi virtussini. Santorelli, nel suo intervento, ha ribadito con forza l’intenzione di fare di Fano "la città del volley", sottolineando l’enorme valore che eventi come quelli promossi dalla Virtus rappresentano anche per il turismo e la destagionalizzazione, citando come esempio la recente Thirteen Cup. Assente, invece, il sindaco di Fano Luca Serfilippi, la cui mancanza è stata notata e non poco, ma che comunque non ha smorzato l’entusiasmo di una serata che resterà impressa nei cuori dei presenti. La Virtus ha salvato la categoria, ma soprattutto ha vinto il cuore della città.
Tiziana Petrelli