"L’attenzione verso la nostra casa della salute va dimostrata coi fatti e non solo a parole". Lo afferma il capogruppo di minoranza consiliare Anteo Bonacorsi (in foto), alla luce dell’azzeramento della guardia medica di Mondolfo per questo mese di dicembre. Il leader di opposizione incalza: "La visita del direttore dell’Ast 1 Carelli e del presidente della commissione regionale sanità Baiocchi, tenutasi a fine novembre per toccare con mano la situazione dell’ex ospedale ‘Bartolini’, che soffre della cronica carenza del servizio di continuità assistenziale, dello scomodo posizionamento degli ambulatori dei medici di base e di altre problematiche, ha prodotto il risultato che a dicembre non sarà coperto nessun turno di guardia medica. Oltre il danno anche la beffa, viste le parole sia di Carelli che di Baiocchi che avevano assicurato la massima attenzione alle richieste del sindaco Barbieri". "Al di là delle competenze e delle responsabilità del primo cittadino, chiediamo ad Ast e Regione di fornire un’adeguata copertura della guardia medica e di lavorare per il potenziamento della casa della salute, i cui servizi non riguardano solo Mondolfo ma anche i comuni limitrofi – aggiunge Bonacorsi -. Come capogruppo di opposizione provvederò a chiedere un incontro col direttore dell’Azienda sanitaria per capire quali sono i progetti sul ‘Bartolini’, anche perché non è accettabile che i soldi finora spesi per l’adeguamento della struttura non producano un effetto concreto sui servizi per i cittadini".
s.fr.