Per Matteo Ricci è un bluff, ma Mirco Carloni conferma: "Ci sono settanta miliardi per l’alta velocità lungo l’Adriatica grazie al ministro Matteo Salvini a fronte del disinteresse per anni della sinistra". L’onorevole della Lega difende la scelta del ministro delle Infrastrutture accusato dall’europarlamentare del Pd, Matteo Ricci, di promettere un’opera senza averne previsto le risorse. Carloni però insiste: "Grazie all’impegno del ministro Salvini è in arrivo un’opera ferroviaria storica per l’Adriatico, per evitare che le Marche restino isolate come è avvenuto finora. Si tratta di un progetto di alta velocità che costerà oltre 70 miliardi di euro. L’alta velocità è una priorità per la nostra Regione e vogliamo che questa tendenza continui. Mi dispiace constatare che c’è ancora chi pensa che i cittadini siano facilmente distratti o raggirati. Sì sbagliano: dopo decenni di immobilismo a causa del malgoverno e del disinteresse della sinistra sanno bene dove stanno la verità e il benessere dei marchigiani". Un progetto annunciato dal parlamentare Carloni già nel mese di agosto quando aveva parlato di "un passo fondamentale per Pesaro e tutto il territorio il cui iter autorizzativo per la prima tratta Bologna – Castel Bolognese inizierà nel 2025". In quella occasione, il parlamentare aveva fatto sapere che "il progetto preliminare a cui sta lavorando Rfi prevede il quadruplicamento della linea in modo da separare merci e passeggeri e favorire lo sviluppo".
an. mar.