Sono circa trenta le case di Monte Porzio che dovranno essere evacuate il 12 dicembre quando si terranno le operazioni di disinnesco dell’ordigno bellico (una bomba di aereo di oltre 200 chili risalente alla seconda guerra mondiale) rinvenuto nel terreno agricolo in zona Montebello, nelle campagne tra il capoluogo e la frazione di Castelvecchio. E’ l’esito della riunione tecnica tenutasi ieri mattina tra Comune, Prefettura e Genio Ferrovieri di Bologna. E’ stato deciso che dovranno lasciare le loro case dalle 9 del mattino al completamento delle operazioni (previsto al massimo entro le 17) i residenti delle aree di campagna di via Montebello, via Fusarola, parte di via Montegrappa e via Del Fosso. Mentre sono indicate delle prescrizioni (rimanere in casa o uscire in direzione opposta rispetto alla posizione della bomba) per i residenti di via Barberini, via Montale e parte di via Montegrappa e viale Marche.
Anche di queste misure si parlerà nell’assemblea pubblica organizzata dal sindaco Marco Moscatelli per stasera alle 20,30 all’oratorio di Castelvecchio. "Una riunione durante la quale – spiega – elencheremo gli interventi fatti nel giugno scorso e le opere pubbliche in svolgimento, tra cui l’installazione della segnaletica luminosa lungo la Statale 424 all’altezza dei passaggi pedonali. Illustreremo, inoltre, le iniziative che animeranno le feste natalizie ormai alle porte".
s.fr.