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Fano, atterraggio d'emergenza per un paracadutista

Paura ieri dopo alcune segnalazioni. In realtà, ad un allievo, non si è aperto il primo paracadute che ha dovuto sganciare

Paracadutismo (immagine d'archivio)

Fano (Pesaro Urbino), 4 ottobre 2021 - L’allarme ai vigili del fuoco è arrivato ieri pomeriggio alle 15.40: "E’ caduto un parapendio vicino all’autostrada". Una squadra di pompieri parte subito dal distaccamento di Fano verso il punto indicato dal passante. Nel frattempo, dalla centrale, si cerca un numero utile dell’aeroporto di Fano per avere conferme di una caduta di un parapendio o di un paracadutista.

La risposta arriva quasi subito: "No, per fortuna, nessuno è caduto e sono tutti rientrati. Ma c’è stato un attimo di apprensione. Un paracadutista si è accorto dopo il lancio che il paracadute principale non si stava aprendo. Così lo ha staccato e lasciato andare per non avere problemi nell’aprire quello di scorta. Ed ha fatto così. Ha fatto cadere quello pricipale ed ha aperto quello d’emergenza atterrando normalmente. Tutto è andato bene".

Ma per tanti automobilisti che transitavano in autostrada e che hanno visto quel telo bianco scendere di getto verso terra non sembravano esserci dubbi: era caduto un paracadutista. Invece la realtà per una volta era diversa e decisamente migliore. Non era precipitato nessuno eccetto la vela del paracadute. Avuta questa notizia, i vigili del fuoco di Fano sono tornati in caserma classificandolo come falso allarme.

Roberto Mascio, il direttore della scuola di paracadustimo di Fano, dice: "E’ un fatto abbastanza ricorrente che non si apra benissimo il primo paracadute. Per questo, il secondo o quello di scorta, ha degli standard ancora più alti per una perfetta apertura. Ed è ciò che è avvenuto oggi".

Aggiunge il direttore della scuola: "E’ avvenuto un banale contrattempo come bucare una gomma per l’auto. Si cambia e si continua il viaggio. Ed è quello che ha fatto oggi il nostro socio. Ha cambiato la gomma bucata ed è arrivato a destinazione perfettamente".

La scuola di paracadutismo di Fano conta un centinaio di iscritti che si ritrovano ogni fine settimana per una serie di lanci. Tra di loro, l’età è molto varia. Dice il direttore della scuola di paracadutismo: "Si va da allievi di 20 anni appena a soci e appassionati molto più longevi, come dei 75enni che amano lanciarsi ancora con regolarità. Per loro, ci sono specifiche visite mediche ma non gli è precluso nulla".

ro. da.