Aveva appiccato il fuoco all’auto della ex, carbonizzandone altre due. Una vera notte da brividi quella di Halloween 2021. All’autore di quel rogo, un 57enne di origini campane, impiegato in una struttura sanitaria toscana, è costato la condanna a 2 anni e 4 mesi di carcere per stalking e danneggiamento. Più di quanto chiesto dal pm Giovanni Narbone che aveva presentato un conto di 2 anni. Quell’incendio delle 3 auto parcheggiate a Villanova di Colli al Metauro era sembrato frutto di un corto circuito. Ma, nel giro di poco, l’ipotesi della fatalità lascia il posto al sospetto di una mano misteriosa. Uno dei mezzi, la Matiz della 43enne, viene lasciata sul posto in attesa di essere smaltita. E si trasforma in una trappola per l’imputato. Qualche giorno dopo, il 6 novembre, il 57enne decide di tornare dalla Toscana per finire il lavoro. Lui e la 43enne si sono lasciati male, lui vive di rabbia nei confronti della ex. Si ripresenta sul posto con in mano una tanica. Cosparge l’auto di benzina e appicca le fiamme. Ma questa volta non sfugge all’occhio dei residenti. Un vicino lo vede armeggiare accanto alla Matiz. Chiama i carabinieri. Lui fugge. I militari trovano la tanica e la benzina sull’auto. Partono le ricerche, lo trovano e scattano le manette. Grazie al targa system si è rilevato il passaggio a Colli al Metauro dell’auto del 57enne anche ad Halloween. Finisce a processo per stalking e danneggiamento. L’altro giorno la condanna.
e. ros.