"Antenna, il progetto era definito già da mesi"

L’amministrazione Serfilippi si smarca: "Stabilito dallo scorso Consiglio, non avremmo potuto fare nulla". E sul luogo: "Indicato in ogni atto"

"Antenna, il progetto era definito già da mesi"

L’amministrazione Serfilippi si smarca: "Stabilito dallo scorso Consiglio, non avremmo potuto fare nulla". E sul luogo: "Indicato in ogni atto"

Il luogo in cui sarebbe dovuta sorgere l’antenna per le telecomunicazioni di Bellocchi fu determinato dal precedente Consiglio comunale, ma non sarebbe mai stato tenuto nascosto, anzi, si trovava in ogni documento che ha accompagnato l’iter. Lo afferma l’amministrazione comunale di Fano a riguardo dell’impianto Tim-Vodafone di cui è cominciata la costruzione tre giorni fa, e che tante preoccupazioni sta suscitando nei residenti del posto, sostenendo anche che "non avrebbe potuto effettuare alcuna azione" in merito al progetto, già approvato nei mesi scorsi. "Al netto del fatto che questa Amministrazione è del tutto estranea alla vicenda – dice in una nota la maggioranza guidata da Luca Serfilippi –, a cominciare dalla scelta del luogo, si precisa che il punto esatto in cui sarebbe stata posizionata l’antenna, cioè ‘Via XI strada, Foglio 86 – Mappale 459’, oltre a risultare tra i siti presenti nel Piano delle antenne approvato in Consiglio Comunale lo scorso 20 marzo, è sempre stato indicato nell’oggetto e nel testo di tutti gli atti che a partire da gennaio 2024 hanno accompagnato l’iter tecnico-amministrativo dell’infrastruttura. Iter iniziato a dicembre 2023 e giunto alla conclusione della conferenza dei servizi (che espresse parere favorevole e definitivo) il 5 marzo 2024".

"La determina di conclusione della conferenza dei servizi - prosegue la nota della maggioranza -, mera presa d’atto di quanto stabilito a marzo, è datata 2 luglio 2024 e risulta quindi contemporanea all’insediamento della nuova amministrazione che non avrebbe potuto effettuare alcuna azione in merito. Tale determina, tra l’altro, è stata pubblicata dal 9 al 24 luglio 2024, sempre recando in oggetto e nel testo l’indirizzo e le precise coordinate catastali dell’antenna. Per il futuro, sul fronte delle infrastrutture per le telecomunicazioni che saranno di sua competenza e responsabilità, questa amministrazione garantisce l’assoluta trasparenza e il costante confronto con cittadini e aziende".