di Sandro Franceschetti
E’ il giorno dell’ultimo saluto ad Ana Cristina, quello in cui l’intera comunità di Colli al Metauro osserverà il lutto cittadino indetto dal sindaco per la tragedia verificatasi nella notte tra il 6 e il 7 settembre scorsi. Questa mattina, dopo più di un mese dall’atroce gesto compiuto da Ezio Di Levrano – che ha massacrato a colpi di coltello la moglie e madre dei suoi tre figli di 4, 12 e 14 anni – nella grande chiesa di Santa Croce a Calcinelli si svolgerà il funerale della 38enne di origini brasiliane Ana Cristina Duarte Correia.
"Sua mamma Dalva, di 73 anni – dice l’ex deputata e avvocato Renata Bueno, che difende i familiari della vittima insieme alla legale Francesca Conte – purtroppo non ci sarà. Le sue condizioni di salute non sono buone e dopo la notizia dell’uccisone della figlia sono ulteriormente peggiorate e non ce l’ha fatta ad affrontare un viaggio così lungo come quello dal Brasile all’Italia. Saranno presenti, invece, sua sorella di latte (allattata da Dalva) e la figlia di quest’ultima. E ci saranno anche numerosi rappresentanti della comunità brasiliana delle Marche e del centro Italia, che già parteciparono alla fiaccolata tenutasi a Saltara la sera del 12 settembre".
"Tutti – aggiunge – vogliono testimoniare l’affetto per questa giovane donna che aveva una vita davanti, spezzata dal gesto folle di suo marito". Come detto, durante il funerale l’intera Colli al Metauro osserverà il lutto cittadino indetto dal sindaco Pietro Briganti: "Quello di domani (oggi, ndr) sarà il giorno del dolore che si rinnova e sarà ancora più forte a distanza di più di un mese da una vicenda assurda, che ha sconvolto la nostra comunità. Per questo, sarò presente al rito funebre insieme all’intera amministrazione".
Ed è proprio l’amministrazione comunale di Colli al Metauro che si è fatta carico del funerale e della sepoltura di Ana Cristina, il cui corpo sarà inumato nel cimitero di Montemaggiore. E sempre il Comune deve provvedere ai tre figli rimasti orfani di madre e con un padre in galera, attualmente ospitati in una struttura protetta. Ragazzini per il cui sostegno è in fase di organizzazione anche una raccolta fondi. Oggi il rito funebre sarà presieduto da don Filippo Fradelloni, vicario del vescovo della Diocesi di Fano.