ANNA MARCHETTI
Cronaca

Albero piomba su un’auto. Colpa del vento

Una violenta perturbazione ha investito Fano nella serata di ieri, con forti raffiche di vento che hanno causato numerosi danni...

Una violenta perturbazione ha investito Fano nella serata di ieri, con forti raffiche di vento che hanno causato numerosi danni...

Una violenta perturbazione ha investito Fano nella serata di ieri, con forti raffiche di vento che hanno causato numerosi danni...

Una violenta perturbazione ha investito Fano nella serata di ieri, con forti raffiche di vento che hanno causato numerosi danni e richiesto decine di interventi da parte dei vigili del fuoco. Tra gli episodi più impressionanti, quello accaduto a Luca Navacchia, un fanese che può definirsi letteralmente miracolato.

Intorno alle 20, mentre percorreva la Statale Adriatica in direzione di Fano, al volante della sua auto, un grosso albero si è abbattuto proprio sulla sua traiettoria.

Il giovane ha descritto quegli attimi di terrore, sottolineando quanto poco mancasse alla tragedia: "Un altro po’, bastavano veramente dieci centimetri, mi entrava dentro la macchina. Proprio sulla cappotta mi è caduto! Per fortuna mi hanno preso solamente i rametti".

L’incidente è avvenuto nei pressi del semaforo del Lido, mentre Navacchia tornava da Pesaro. Sebbene la sua auto abbia riportato lievi danni, Navacchia non nasconde il sollievo: "C’è qualche graffietto sopra, ma non me ne frega niente della macchina".

La furia del vento, che ieri sera ha raggiunto velocità di 80,5 chilometri orari (come indica la stazione meteorologica del Liceo Torelli), ha messo a dura prova la città. I vigili del fuoco sono stati impegnati in innumerevoli interventi per rimuovere alberi caduti, mettere in sicurezza strutture pericolanti e rispondere a chiamate d’emergenza.

Luca Navacchia, dal canto suo, è tornato a casa illeso, ma con una consapevolezza nuova: "L’ho vista brutta".

ti.pe.