REDAZIONE FANO

Ai nastri di partenza 14 grafologi in erba

Ha preso il via l’attività della nuova scuola triennale accreditata dall’Agi. Un alunno arriva da Modena.

La prima lezione, svoltasi sabato, della scuola di grafologia di Mondolfo

La prima lezione, svoltasi sabato, della scuola di grafologia di Mondolfo

Ha preso il via, a Mondolfo, l’attività della nuova scuola triennale di grafologia accreditata dall’Agi: l’Associazione Grafologica Italiana. Un progetto formativo di eccellenza, la cui prima lezione si è svolta sabato. Gli iscritti sono attualmente 14, provenienti da diverse aree della nostra regione e uno persino da Modena. I marchigiani sono 2 di Mondolfo, 3 di San Costanzo, 1 di Fossombrone, 1 di Urbino, 3 di Senigallia, 1 di Potenza Picena e 2 di San Benedetto del Tronto. Si potrà aderire fino a dicembre, chiamando i numeri 329.2297184 e 349.4403005 o scrivendo all’indirizzo mail associazionegrafema@gmail.com. In questo primo anno le lezioni proseguiranno nelle giornate del sabato fino a giungo per un totale di 160 ore e con 6 esami da superare.

A gestire la scuola è l’Associazione Grafema, con sede centrale a Civitanova (l’unica nelle Marche accreditata Agi) e il corso triennale è volto a formare consulenti grafologi qualificati. Il progetto prevede una serie di pacchetti formativi personalizzati per docenti e altre figure educative, coprendo temi come Dsa (disturbi specifici dell’apprendimento), Bes (bisogni educativi speciali) e Adhd (sindrome da iperattività/deficit di attenzione). L’obiettivo è non solo fornire una formazione di base, ma anche offrire aggiornamenti professionali attraverso seminari e workshop, in collaborazione con altre scuole e l’Agi.

Che una realtà formativa di questo tipo sia nata a Mondolfo non è certo una casualità. Non va dimenticato, infatti, lo storico legame tra la cittadina cesanense e questa disciplina, grazie alla figura illuminata di Padre Girolamo Maria Moretti: il francescano, caposcuola della grafologia italiana, nato a Recanati nel 1879 e morto ad Ancona nel 1963, visse infatti per ben 20 anni nel convento mondolfese di San Sebastiano.

"Per noi è un orgoglio ospitare questa scuola di prestigio – sottolinea il sindaco Nicola Barbieri – e ringrazio tutti gli attori". Fra i quali, oltre a Grafema e all’Agi, c’è anche l’istituto comprensivo ‘ Enrico Fermi’, che ospita le lezioni nell’aula magna del plesso secondario di primo grado".

Sandro Franceschetti