Fano (Pesaro e Urbino) mercoledì 19 febbraio 2025 - Cosa hanno in comune un cioccolatino avvolto in un biglietto d'amore e un genio della pubblicità nato a Fano? La risposta è nel libro “La Signora dei Baci”, che verrà presentato venerdì 21 febbraio alle ore 21 nella Sala della Comunità don Paolo Tonucci al Vallato. Un appuntamento culturale che mescola passione, storia e creatività, proprio come i Baci Perugina, nati dall'intuizione di Luisa Spagnoli e resi immortali dalla matita di Federico Seneca.L'autrice del libro, Maria Letizia Putti, dialogherà con Bernardino Seneca, figlio di Federico, in una serata che promette di svelare il dietro le quinte di una delle storie più affascinanti dell'imprenditoria italiana. Ad arricchire l'incontro, gli interventi di Alberto Santorelli, assessore al Turismo e Grandi Eventi, Valentina Bernardini, presidente dell'Ente Carnevalesca, e Luciano Cecchini, consigliere comunale ed ex presidente dell'Ente Carnevalesca.
Luisa Spagnoli: la rivoluzione del cioccolato
Nata nel 1877 a Perugia, Luisa Spagnoli non è stata solo la fondatrice della Perugina, ma anche una visionaria capace di trasformare un piccolo laboratorio in un colosso del dolce italiano. Se oggi i Baci Perugina sono sinonimo di romanticismo e qualità, è grazie alla sua intuizione di riciclare le nocciole spezzate per creare un cioccolato dalla forma inconfondibile. E non solo: sua è anche l'idea della caramella Rossana, della lana d'angora per l'abbigliamento e persino del primo asilo aziendale per i figli dei dipendenti.
Federico Seneca: il fanese che ha dato un volto alla dolcezza
Ma un grande prodotto ha bisogno di una grande immagine, e qui entra in scena Federico Seneca, nato a Fano nel 1891 e destinato a diventare il mago della pubblicità italiana. Fu lui a dare ai Baci Perugina il look che tutti conosciamo, con l'inconfondibile scritta blu, i cartigli con le frasi d'amore e la celebre illustrazione del bacio ispirata a un quadro di Hayez. Non solo cioccolato: Seneca ha rivoluzionato il mondo della grafica pubblicitaria, creando icone senza tempo che ancora oggi comunicano emozioni.
Un'occasione, questa, per riscoprire il talento di un fanese che ha lasciato il segno nell'arte visiva e nel marketing, accanto a una donna che ha saputo trasformare il cioccolato in un simbolo di amore e passione. E chissà, magari durante la serata voleranno anche dei Baci… non solo in forma di parole.