Fano, 26 agosto 2022 - Sul lungomare Simonetti sta per tornare a diffondersi il profumo della tradizione marinara fanese. Al Lido di Fano dal 9 all’11 settembre tornano gli stand per festeggiare al meglio il ventennale del BrodettoFest, il festival che celebra la zuppa di pesce fanese e con essa tutte le eccellenze dell’enogastronomia locale, promuovendo così l’intero territorio.
E’ un traguardo importante per un evento nato nel 2003 sotto la pioggia, come ha ricordato ieri Pier Stefano Fiorelli, il presidente provinciale di Confesercenti che ha ideato la kermesse e ora la realizza in collaborazione con il Comune di Fano, Regione Marche, Camera di Commercio Marche e Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. "Abbiamo iniziato al Pincio con due panche e piovve" ha esordito Fiorelli presentando la tre giorni di eventi, incontri, spettacoli, laboratori per bambini alla scoperta del cibo e del mare, degustazioni e cooking show con gli chef che hanno fatto al storia della cucina italiana come Davide Di Fabio, Richard Abou Zaki, Pierpaolo Ferracuti, Max Maiola, Cristiano Tomei e Ruben Bondì.
"Da lì sono stati 20 anni ricchi di soddisfazioni e risultati - ha proseguito Fiorelli -: primo fra tutti aver prolungato la stagione turistica fino a metà settembre quando gli alberghi chiudevano il 20 agosto; poi aver riportato un prodotto scomparso dalla ristorazione nei menù di tutti i ristoranti della città; infine tra tante difficoltà superate abbiamo vinto la diffidenza dei fanesi che criticavano l’iniziativa quando si faceva in tempo di fermo pesca e spesso con pesce surgelato… ora che la manifestazione è radicata tutti hanno compreso che dietro il Festival c’è la visibilità di una intera città e la gastronomia del territorio".
Dalle 19 del 9 settembre cultura e spettacolo accenderanno i riflettori del palco centrale che, in questa edizione della rinascita post Covid, torna con una struttura importante e scenografica a Largo Seneca, con i talk show di ‘Brodetto Time’ insieme alle star della tv: Gianmarco Tognazzi, Alessandro Cecchi Paone, Federico Quaranta, Vinicio Marchioni ma anche il fanese Raffaele di Placido biologo marino con la passione per la divulgazione scientifica, conduttore di ‘A qualcuno piace Green’ su LaF .
Tra i cooking show anche quello che porterà ad assaggiare la Fideuà di Gandia, il piatto unico tipico della città spagnola gemellata con Fano, simile alla paella ma che utilizza la pasta spezzata al posto del riso. "Il festival è stata una felice intuizione - il commento del sindaco Seri - di cui ora raccogliamo i frutti perché è un’occasione importante per ricordare lo sforzo dei nostri pescatori, custodi delle nostre radici". L’assessore al Turismo Etienn Lucarelli ha voluto invece sottolineare l’importanza della collaborazione aperta dal Festival, in tempo di pandemia, con i ristoratori della città. "BrodettoFest – ha detto - ha in sé un grande valore turistico perché è un valido strumento per dare forza alla tradizione marinara di Fano. Va in questa direzione tutto il lavoro di marketing territoriale che stiamo promuovendo, legato al porto e al mare".
Ma il vice presidente della Regione Mirco Carloni, assessore alle attività economiche, agroalimentari e della pesca ha lanciato un monito. "La Blu Economy è strettamente legata ad eventi come questo e dietro a questi eventi c’è una marineria da tener viva, se no facciamo fatica ad essere credibili nel promuovere il nostro territor io. Negli ultimi mesi i pescatori hanno dovuto affrontare dei costi eccessivi con il rischio di mettere in pericolo il proprio lavoro. Questa economia va tenuta viva con azioni politiche vere".
Accanto a lui annuivano Fabrizio Schiavoni, segretario generale della Camera di Commercio delle Marche e tutti i vertici di Confesercenti Pesaro Urbino presenti al lancio della 20esima edizione. Il programma completo su brodettofest.it