Bologna, 30 dicembre 2021 – Green pass rafforzato anche per i luoghi di lavoro. A chiederlo è il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini, all’indomani dell’introduzione da parte del Governo di nuove misure per contrastare la quarta ondata della pandemia spinta dalla variante Omicron. Provvedimenti che “spingono ulteriormente sulle vaccinazioni, distinguendo tra chi è protetto e chi no", sottolinea Bonaccini sui social.
Emilia Romagna, il bollettino del 30 dicembre "A partire – aggiunge - dalle regole sulla quarantena e l'accesso alle attività sociali, con l'estensione dell'utilizzo del Super Green pass, rilasciato a chi è guarito o vaccinato". Ma per il presidente dell’Emilia-Romagna "è venuto il momento di introdurre il Green pass rafforzato anche per tutti i luoghi di lavoro, misura che come Regioni avevamo già chiesto in quest'ultimo decreto, perché è l'unico modo per salvaguardare gli ospedali, la scuola in presenza, le attività economiche, la cultura e la socialità".
Quarantena Covid: le nuove regole Oggi, rispetto a un anno fa, scrive ancora Bonaccini, "abbiamo un incremento esponenziale dei nuovi contagi giornalieri, solo ieri 100.000 in Italia, ma con molti meno decessi e ricoverati, in maggioranza non vaccinati (oltre il 70% nelle terapie intensive)".
Cosa fare dopo il contatto con un positivo Con questi numeri e in questa situazione epidemiologica, conclude il governatore, le "energie vanno concentrate per accelerare terze dosi e vaccinazioni nella fascia 5-11 anni. Per tutelare la salute delle persone senza fermare il Paese". La richiesta di Bonaccini arriva, come accennato, all’indomani dell’introduzione da parte del Governo di una serie di nuove misure per fronteggiare la quarta ondata della pandemia. Ecco in sintesi cosa prevedono i provvedimenti varati dall’esecutivo guidato dal premier Mario Draghi: - Super Green pass obbligatorio dal 10 gennaio per matrimoni, alberghi, fiere e tutti i trasporti; - Niente quarantena per chi ha avuto un contatto con un positivo al Covid ma è vaccinato con la terza dose o con due da meno di 4 mesi (bisogna però indossare la mascherina Ffp2 per dieci giorni); - Capienze ridotte al massimo al 50% per gli stadi e al 35% per palazzetti dello sport e impianti al chiuso.
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