Bologna, 25 ottobre 2022 - Le indiscrezioni della vigilia sono state confermate. E il rimpasto della giunta regionale di Stefano Bonaccini, a seguito delle dimissioni della neo deputata Elly Schlein, vicepresidente uscente, è rimasto ‘minimal’ come nelle attese. Il rimpastino prevede che nel ruolo di vice di Bonaccini (video: le parole del presidente) venga assegnato all’assessora dem Irene Priolo, che mantiene l’attuale delega all’Ambiente e alla Protezione civile, alla quale si aggiunge la Transizione ecologica e l'Agenza 2030, mentre le deleghe di Schlein sono state ‘spacchettate’ tra diversi assessori.
Igor Taruffi entra nella squadra di governo regionale in quota ‘Coraggiosa’, con la delega più pesante dell’ex vicepresidente, il Welfare. Per Taruffi anche le Politiche giovanili e la Montagna. Per quanto riguarda, invece, il Rapporto con la Ue, subentra l’attuale titolare del Bilancio Paolo Calvano. All’assessore al Lavoro ed Economia, Vincenzo Colla, vanno, invece, le Relazioni Internazionali. Una delega in pìù anche per Barbara Lori, assessora alle Pari Opportunità che aggiunge la Casa e i Parchi (ma perde la Montagna che, appunto, va a Taruffi). Per il resto, gli altri assessori risultano confermati con le stesse deleghe. Raffaele Donini alla Sanità, Mauro Felicori alla Cultura, Andrea Corsini alle Infrastrutture, Trasporti e Turismo, Alessio Mammi all’Agricoltura, Paola Salomoni alla Scuola e all’Università.
Il saluto di Bonaccini a Schlein
"Ringrazio Elly Schlein per il lavoro fatto insieme - ha detto il presidente Bonaccini - sono stati due anni e mezzo di grandissimo impegno: dall'emergenza Covid a quella energetica, dalla stesura del Patto per il Lavoro e per il Clima all'accoglienza dei profughi ucraini dopo lo scoppio della guerra, passando per le misure per l'infanzia e quelle per fronteggiare l'emergenza abitativa. A Elly mando un forte abbraccio e, anche a nome di tutta la Giunta, le faccio i migliori auguri per la nuova avventura in Parlamento".
Le prime parole di Taruffi e Priolo
Il neo assessore al Welfare e alla Montagna raccoglie la sfida: "Ci sono tanti dossier aperti, a partire dalle politiche sociali. L'Appennino emiliano-romagnolo è un territorio che vivo, frequento e conosco. Da anni non vota centrosinistra, dobbiamo provare a recuperare". Soddisfatta la vicepresidente Priolo che avrà, tra le deleghe, anche la Transizione ecologica: "E' una grande responsabilità, in un contesto che richiede molta energia"
Gli assessori della giunta regionale dell'Emilia Romagna
1) Irene Priolo Vicepresidente Assessore a “Transizione ecologica, contrasto al cambiamento climatico, Ambiente, Difesa del suolo e della costa, Protezione civile” 2) Paolo Calvano Assessore a “Bilancio, Personale, Patrimonio, Riordino istituzionale, Rapporti con Ue”. 3) Vincenzo Colla Assessore a “Sviluppo economico e green economy, Lavoro e Formazione” 4) Andrea Corsini Assessore a “Mobilità e Trasporti, Infrastrutture, Turismo e Commercio” 5) Raffaele Donini Assessore a “Politiche per la salute” 6) Mauro Felicori Assessore a “Cultura e Paesaggio” 7) Barbara Lori Assessore a “Programmazione Territoriale, Edilizia, Politiche abitative, Parchi e Forestazione, Pari opportunità, Cooperazione internazionale allo sviluppo” 8) Alessio Mammi Assessore a “Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca” 9) Paola Salomoni Assessore a “Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digitale” 10) Igor Taruffi Assessore a “Welfare, Politiche giovanili, Montagna e aree interne".