ROSALBA CARBUTTI
Politica

Giunta Emilia Romagna, per de Pascale è l’ora delle scelte: le ultime notizie

Il toto-assessori: salgono le quotazioni della sindaca di Bertinoro Allegni, potrebbe risolvere il derby Tosiani-Caliandro. Gibertoni a un passo dalla sanità. Conti, Mammi e Parma in pole, torna in gioco anche Gnassi

Bologna, 2 dicembre 2024 – Via alla settimana decisiva per la composizione della giunta di Michele de Pascale. Se, infatti, il neo governatore s’insedierà a metà dicembre, il grosso dei giochi dovrebbe chiudersi a breve (così da programmare anche l’incontro con Giorgia Meloni a squadra già formata).

Il borsino del toto-assessori va su e giù da giorni tra equilibri territoriali e di correnti, ma al netto di alcune certezze. La prima, Vincenzo Colla, assessore regionale al Lavoro, che si scalda per la riconferma.

Il toto Giunta in Emilia Romagna: da sinistra Alice Parma, Gessica Allegni, Alessio Mammi e Isabella Conti
Il toto Giunta in Emilia Romagna: da sinistra Alice Parma, Gessica Allegni, Alessio Mammi e Isabella Conti

La seconda certezza è la ’quota millennial’, molto sentita da de Pascale che di anni ne ha 39. Per questo in lizza per un posto in giunta ci sono giovani campioni e campionesse di preferenze come Isabella Conti, 42 anni, ex sindaca di San Lazzaro in quota Bologna; Alessio Mammi, 44 anni, in quota Reggio Emilia, e Alice Parma, 36 anni, ex prima cittadina di Santarcangelo (Rimini).

Terza certezza, la sanità, in cima ai pensieri di de Pascale, e che vede a un passo dall’assessorato la modenese Chiara Gibertoni, dg del Policlinico Sant’Orsola di Bologna.

A complicare il risiko Pd, c’è ’la questione Bologna’, perché superare le tre caselle potrebbe creare un eccessivo affollamento. Se, infatti, Conti conquisterà la vicepresidenza (e magari il Welfare) visto il record di preferenze, difficile che non abbia un ruolo di peso Irene Priolo, presidente facente funzioni che ha conquistato 17mila consensi (che potrebbe ottenere la guida del consiglio regionale), ma anche Luigi Tosiani, segretario regionale dem forte dei successi elettorali (anche lui ’in quota millennial’ avendo 40 anni), papabile ai Trasporti.

Una poltrona, però, contesa anche da Stefano Caliandro, consigliere uscente di area Schlein. Una scelta, però, quella di Caliandro che escluderebbe Tosiani. Per risolvere il rebus si pensa a Gessica Allegni, sindaca di Bertinoro, che rientrerebbe sia in ’quota millennial’ (ha 41 anni) sia, soprattutto, in ’quota Schlein’.

Per Parma se la giocano l’assessora regionale uscente Barbara Lori e l’ex sindaco di Fidenza, Andrea Massari. Non escluso (quota Rimini) l’ex sindaco Andrea Gnassi.

Come sottosegretario alla presidenza, il modenese Davide Baruffi prepara il bis, mentre la fedelissima di de Pascale, la faentina Manuela Rontini, è blindata come capa di Gabinetto.

Per gli alleati va verso la meta per Avs Giovanni Paglia, vicesegretario nazionale di Sinistra italiana, mentre per i 5 Stelle salgono le quotazioni dell’ex europarlamentare Sabrina Pignedoli, ma resta in lizza anche Silvia Piccinini.

Tra i criteri per scegliere la squadra ci sono anche le preferenze. Calcolando non solo il valore assoluto dei consensi, ma anche l’incidenza delle preferenze sui voti reali Pd nelle singole province.

Per dire, Alice Parma ha preso meno di 10mila preferenze, ma su 44mila voti dem nel Riminese. Nel Bolognese, invece, chi ha preso più consensi se l’è giocata su oltre 168mila elettori Pd.